Duomo di Milano: attività culturali di febbraio 2011

 La sezione didattica del Duomo di Milano offre a bambini e ragazzi che frequentano le scuole primarie e secondarie l’opportunità di scoprire un monumento simbolo che racconta ad ogni fascia di età la storia del Duomo di Milano.
Nello spazio riservato alla sezione didattica del Duomo di Milano gli insegnanti troveranno tutte le informazioni utili sulle principali tematiche per conoscere il Duomo e per farlo conoscere ai bambini e ai ragazzi.
I percorsi didattici saranno modulati in base ai programmi scolastici e alle esigenze degli insegnanti, con i quali verranno formulate diverse proposte.
La sezione Didattica del Museo del Duomo di Milano propone incontri per bambini e ragazzi nella sede scolastica, con lezioni in classe per introdurre le tematiche della visita guidata per una migliore fruizione del percorso didattico.

Un sorriso per i piccoli malati di cancro: con un sms si sostengono i medici clown

 Un sms per aiutare i clown dottori al fianco dei bambini colpiti da un tumore. Grazie al progetto ‘Un sorriso per i piccoli malati di cancro‘, fino al 30 gennaio è possibile sostenere la Fondazione Theodora nella sua missione: “Garantire la visita dei Dottor Sogni agli oltre 8 mila bambini ricoverati in ospedale e che affrontano, ogni giorno, la lunga e difficile battaglia contro questa terribile malattia“. Per contribuire basta inviare un messaggino al numero 45502 da tutti i cellulari personali Tim, Vodafone, Wind, 3 e CoopVoce, o chiamare lo stesso numero da rete fissa Telecom Italia e Fastweb, per donare 2 euro e regalare così un sorriso a un piccolo paziente.

Lavoisier e il magico laboratorio di chimica

 In occasione dell’Anno Internazionale della Chimica un incontro rivolto a bambini e ragazzi domenica 23 gennaio 2011, alle ore 16.30, presso la Libreria Giunti al Punto di Roma in Piazza Santi Apostoli 59/65, si terrà: “Lavoisier e il magico laboratorio di chimica”, un laboratorio di promozione alla lettura dei libri di scienza per bambini e ragazzi.
Antoine-Laurent de Lavoisier, nato a Parigi il 26 agosto 1743 e morto a Parigi, l’ 8 maggio 1794 è stato un chimico francese. Enunciò la prima versione della legge di conservazione della massa, riconobbe e battezzò l’ossigeno nel 1778, confutò la teoria del flogisto, ed aiutò a riformare la nomenclatura chimica. Lavoisier viene spesso indicato come il padre della chimica moderna.

Disegna tu la barretta Kinder

 Dopo l’incredibile successo riscosso dal concorso “Diventa tu il bimbo Kinder”, per celebrare nel migliore dei modi l’inizio del nuovo anno, dal 7 gennaio prende il via il nuovo concorso “Disegna tu la barretta Kinder” che offre a tutti i bambini partecipanti la possibilità di disegnare l’incarto della barretta di cioccolato al latte più amata dai bambini di oggi e di ieri. I bambini potranno progettare la loro barretta Kinder direttamente sul sito Kinder Italia, in modo semplice e creativo. L’obiettivo è quello di offrire a tutti i bambini un’occasione per sentirsi parte del mondo Kinder, stimolando la loro creatività e favorendo l’interazione con i genitori, che potranno sostenerli nell’uso degli strumenti a disposizione in rete per la realizzazione della loro barretta Kinder.

Befana: come creare la calza con i bambini

 E veniamo al pezzo forte della festa della Befana: la calza. Crearla insieme ai vostri bambini renderà questa festa ancor più sentita e divertente. Ecco cosa suggerisce il sito Amando.it.

Calza della befana fai da te
Nel caso sappiate usare i ferri e la lana, beh il gioco per voi sarà facile e sarete in grado di produrne in quantità anche da regalare per le amiche, ma se con i ferri non avete confidenza ecco una semplice e pratica idea.

Occorrente
Tessuto (andrà benissimo qualsiasi tessuto, anche quelli che da tempo avete li in un angolino e non sapete cosa farne, non state a acquistarne di nuovo!)
Forbici
Filo per cucire, ago, ditale, carta velina, spillini.

Befana: come creare la scopa scaccia-guai

 La festa della Befana può essere un’occasione divertente per una vera e propria festa casalinga, coinvolgendo i bambini per i preparativi della calza, dei dolci e… della scopa scaccia-guai: è sempre bene possederne una in casa, da posizionare dal 6 gennaio per tutto l’anno preferibilmente dietro la porta. Ci spiega come fare il sito Amando.it, dove potrete trovare altre carinissime idee per questa ed altre feste.

Occorrente
Una scopa di saggina (vera a grandezza naturale)
Una bomboletta spray color oro
Rametti di agrifoglio
Nastri di velluto rosso e dorato
Frutta di bosco di plastica o silicone
Forbici e nastro adesivo

Babbo Natale su Facebook aiuta i bimbi meno fortunati

 Anche Babbo Natale sbarca su Facebook. E’ infatti nata sul famoso social network la pagina ‘la lettera di Babbo Natale’, iniziativa benefica il cui ricavato verrà devoluto alla Ong Umbele, associazione no profit che aiuta i bambini africani a condurre una vita migliore. Tutto è partito da un’idea: quella di poter regalare ai bambini una vera e propria letterina di Babbo Natale in arrivo dalla Lapponia, con tanto di timbro in cera lacca rossa, firmata proprio dal mitico Santa Claus. L’iniziativa – che in soli tre giorni ha già conquistato quasi duemila fan – è veicolata attraverso una pagina Facebook che ha nella foto del profilo l’immagine barbuta e sorridente di Babbo Natale.

Museo Tattile Statale Omero

 Il Museo Tattile Statale Omero è un museo indicato per bambini ipovedenti e diversamente abili. Qui tutti i bambini, non solo quelli ipovedenti e diversamente abili, possono toccare l’arte, un’esperienza proibita nella grande maggioranza dei musei in tutto il mondo.
Il Museo Tattile Statale Omero è stato istituito nel 1993 dal Comune di Ancona con il contributo della Regione Marche, su ispirazione dell’Unione Italiana Ciechi, il Museo Omero è stato riconosciuto dal Parlamento, nel 1999, Museo Statale con Legge numero 452 del 25 novembre 1999, confermandogli una valenza unica a livello nazionale.
La finalità del Museo, come recita l’articolo 2 della suddetta Legge, è quella di “promuovere la crescita e l’integrazione culturale dei minorati della vista e di diffondere tra essi la conoscenza della realtà”. Il Museo Omero vuole comunque essere uno spazio culturale piacevole e produttivo per tutti, non solo per gli ipovedenti, proponendosi come struttura all’avanguardia dotato di un percorso flessibile che si adatta ad ogni specifica esigenza del visitatore.
Il Museo Tattile Statale Omero consente ad adulti e bambini di fruire dell’arte non solo vedendola, ma toccandola.

Museo del Giocattolo e del Bambino

 Il Museo del Giocattolo e del Bambino della Fondazione Paolo Franzini Tibaldi, uno tra i più grandi musei del Giocattolo in Europa, è stato realizzato in collaborazione con la Regione Lombardia e Provincia di Lodi, negli accoglienti spazi delle sedi di Milano e Santo Stefano Lodigiano.
I bambini potranno ammirare migliaia di balocchi, selezionati e rigorosamente originali per avventurarsi in un affascinante viaggio alla scoperta di eventi sociali e culturali, innovazioni scientifiche e tecnologiche, mutamenti politici e militari, indirizzi letterari e filosofici.
Il Museo del Giocattolo e del Bambino ha due sedi, la più antica è in un ex cotonificio dei primi del novecento sulle rive del Po, già stazione di posta, adeguatamente ristrutturato ed attrezzato e la più moderna, la nuova sede aperta dal 16 ottobre 2010, a Cormano, realizzata in un ex cotonificio dei primi del novecento, restaurato e ampliato come esempio di archeologia industriale.
La prima e più antica sede, realizzata in un antico casolare sulle rive del Po, adeguatamente ristrutturato ed attrezzato, ha tre sezioni espositive per 2000 giocattoli “d’epoca” di ogni tipo, tutti originali, costruiti tra il 1700 e il 1950.
I bambini potranno usufruire di supporti audiovisivi che illustreranno loro il funzionamento dei giocattoli.

Pagano solo mamma e papà

 Nel periodo dal 6 gennaio 2011 al 24 aprile 2011 se dormi almeno una notte in una delle strutture ricettive delle “Piccole Stazioni Invernali” il soggiorno e lo skipass o altro servizio (es. parco avventura, escursione guidata, ingresso a Scopriminiera…) sono gratis per 1 o 2 bambini ogni 2 adulti paganti.
Le Alpi torinesi sono a pochi chilometri da Torino, sono facilmente raggiungibili da chi abita nel capoluogo piemontese per passare piacevoli weekend anche in famiglia con i bambini.
Gli sciatori che pernottano nelle strutture ricettive delle “Piccole Stazioni Invernali” scieranno a costo zero grazie al pacchetto “Skipass gratis”, mentre le famiglie con bambini potranno usufruire dell’offerta “Pagano solo mamma e papà”, che prevede soggiorno e skipass gratuito per i bambini, oppure – per chi non scia – un ingresso a un parco avventura o un’escursione guidata gratis.
Le “Piccole Stazioni Invernali” sono dei graziosi borghi inseriti nello splendido scenario delle valli piemontesi, sono località intime e rilassate dove l’atmosfera magica della montagna è ancora intatta e dove i prezzi sono convenienti grazie alle offerte pensate per chi viaggia con i bambini.