Sono sempre più numerose le donne che decidono di avere una gravidanza dopo i quarant’anni e altrettanto numerosi sono i rischi ad essa collegati. Ovviamente la gravidanza non deve essere vissuta come una condizione patologica ma come uno stato fisiologico particolare che richiede l’effettuazione di accertamenti utili al fine di evitare sorprese indesiderate.
La nausea è certamente uno tra i disturbi più fastidiosi che si possono avere nel corso della gravidanza. Generalmente questo sintomo si presenta circa alla sesta settimana per poi diminuire nel primo trimestre. Il senso di nausea e vomito può avere effetti negativi sul feto predisponendolo a disturbi mentali durante la sua crescita.
Il feto si nutre della placenta. Ad affermarlo sono dei ricercatori dell‘Università di Cambridge (Regno Unito) i quali dopo aver esaminato alcuni topi, sono arrivati alla conclusione che in mancanza di nutrienti, il feto comincia a nutrirsi della placenta.
Stando ad una ricerca di alcuni studiosi del Jean Mayer USDA Human Nutrition Research Center on Aging of Tufts University (USA), pubblicata sulla rivista internazionale Gut, la vitamina B sarebbe in grado di prevenire il rischio di tumore al colon nei bambini.
Avevamo già parlato qualche mese fa della vitamina D e di cosa può causare una sua carenza. In uno studio non molto recente infatti, si affermava che, chi presentava livelli bassi di vitamina D nel sangue, tendeva ad aumentare di peso più velocemente rispetto a chi aveva percentuali nella norma.
Il vostro bambino sarà cordiale o timido, tenace o sensibile? Il tutto dipende da un ormone chiamato Cortisolo. Il cortisolo è un ormone prodotto dalle cellule delle ghiandole surrenali in risposta all’ormone ACTH che stimola l’attività endocrina.
Durante l’adolescenza, è importante adottare una dieta nella quale siano presenti gli alimenti primari: latte e derivati, cereali, verdura, carne e frutta. La verdura, in particolare è un’alimento non gradito dalla maggior parte dei bambini. E’ di notevole importanza abituare il bambino al consumo di verdura soprattutto durante il periodo dello svezzamento precoce.
Durante una gravidanza è buona regola avere un’alimentazione sana, vitale non solo per la futura mamma ma anche per il nascituro. Di notevole importanza durante il periodo di gestazione, è introdurre il giusto apporto di vitamina B12, una sostanza necessaria al metabolismo del tessuto nervoso, delle proteine, dei grassi e dei carboidrati. Una ricerca condotta da alcuni ricercatori del Public Health Service in Olanda afferma che, una sua carenza può rendere meno sereni i bambini nei primi mesi di vita.
Al giorno d’oggi molte persone sono affette da intolleranza al glutine ma non ne sono a conoscenza. La celiachia è una patologia subdola che il più delle volte viene confusa con altri problemi fisici, una condizione che se non diagnosticata, può danneggiare seriamente l’organismo soprattutto quello del bambino. Un aiuto arriva dai ricercatori dell’Università “La Sapienza” di Roma e dal Centro Celiachia, i quali hanno sottoposto circa 7 000 bambini delle scuole elementari ad un prelievo della saliva.
Come tutti ben sapete il sistema nervoso è uno dei principali responsabili di tutte le funzioni corporee, come controllare il metabolismo, l’accrescimento, la composizione dei liquidi intracellulari eccetera. Un metallo presente in quantità elevate nell’ambiente, può danneggiarlo seriamente. Sto parlando del piombo, un elemento chimico contenuto non solo nel tabacco, nelle vernici, nelle saldature dei tubi ma anche nel nostro organismo.