Neogenitori: come combattere la depressione in coppia, “In coppia si vola”

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In coppia dallo psicologo, per prevenire i disagi psico-fisici della depressione post partum. Perché la nascita di un bambino può creare gravi problematiche sia nelle donne sia negli uomini e sicuramente nell’equilibrio della coppia. Così l’Eurodap (Associazione europea disturbi da attacchi di panico), scende in campo con il nuovo programma di prevenzione per la depressione post-partum: ‘In coppia si vola’.

PREVENIRE LA DEPRESSIONE POST PARTUM
Il nostro obiettivo è quello di prevenire i danni che uno stato di depressione può causare in una neo mamma, ma anche in un neo papà, a pochi giorni dalla nascita del loro bambino“, afferma Paola Vinciguerra, psicologa, psicoterapeuta, presidente dell’Associazione. Oltre il 70% delle madri, nei giorni immediatamente successivi al parto, manifesta sintomi leggeri di depressione, una forma definita baby blues.

NON BANALIZZARE IL PROBLEMA
Troppo spesso però questa leggera depressione viene negata – spiega la Vinciguerra – sia dalle neomamme sia dalle famiglie che, invece, dovrebbero assolutamente vigilare dopo il parto e non banalizzare mai anche quello che può apparire come un periodo di tristezza“.

IN COPPIA SI VOLA
In coppia si vola‘ è rivolto a tutte le coppie che affrontano l’evento della nascita di un bambino. “Il nostro programma – aggiunge l’esperta, direttore dell’Uiap (Unità italiana attacchi di panico) presso la Clinica Paideia di Roma – prevede 8 incontri di gruppo“.
Nel primo incontro – racconta – viene proposto un test valutativo a entrambi i genitori per misurare la risposta psico-adattativa alla nuova organizzazione del nucleo familiare. Gli incontri comprendono tecniche di rilassamento, esercizi di psicologia positiva, individuazione e destrutturazione dei pensieri ansiogeni“.

UN CORSO PER RESTARE UNITI
Il programma imposta “una sana risposta a questo cambiamento – prosegue la Vinciguerra – producendo solide basi per il futuro. L’impostazione in coppia del corso è stata scelta per fare in modo che le varie difficoltà che vengono incontrate nell’affrontare questo bellissimo ma particolare momento siano elaborate insieme per rafforzare il rapporto di complicità della coppia producendo uno scambio di protezione reciproca. La profonda coesione che verrà a crearsi tra i partner – conclude – sarà il patrimonio da poter spendere nell’affrontare i disagi della vita che nel suo scorrere non ci risparmia“.

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