Problemi comportamentali ed esposizione a telefoni cellulari

 Secondo uno studio pubblicato in rete nel “Journal of Epidemiology and Community Health”, le donne incinta che usano regolarmente il telefono cellulare possono avere con maggiore probabilità dei bambini che crescendo svilupperanno problemi comportamentali, la possibilità di sviluppare problemi comportamentali è accentuata se i bambini iniziano ad usare il telefono cellulare in età precoce.
I ricercatori hanno basato la loro ricerca su un campione di più di 28,000 bambini di sette anni e le loro madri facenti parte dello studio del “Danish National Birth Cohort (DNBC)”.
Le madri hanno fornito informazioni dettagliate sul loro stile di vita, sulla dieta e sui fattori ambientali nel corso di interviste telefoniche durante e dopo la gravidanza. Quando i bambini hanno raggiunto l’età di sette anni, alle madri sono state chieste notizie sulla salute dei figli incluso il comportamento e se, quando e quanto era stato usato il telefono cellulare, e se lo usavano anche i bambini.
I ricercatori avevano studiato in precedenza un altro campione di madri e i loro 13,000 bambini del DNBC e hanno trovato delle analogie tra i due gruppi.

La dieta della madre influenza le abitudini alimentari del figlio

 Alcune ricerche hanno messo in evidenza che le abitudini alimentari delle madri influenzano quelle dei bambini, se la madre non consuma molta frutta e verdura anche il figlio tenderà a consumarne poca o niente.
La professoressa Mildred Horodynsky del “College of Nursing” della Michigan State University ha preso in esame circa quattrocento donne con reddito basso e i loro bambini di un età compresa tra uno e tre anni, iscritti ai programmi “Early Head Start”.
I risultati hanno dimostrato che i bambini non erano propensi a consumare frutta e verdura quattro volte o più a settimana se le loro madri non ne consumano pari quantità. I bambini, vedendo le madri mangiare poca frutta e verdura, non erano stimolati a provare nuovi sapori e mangiare frutta e verdura tanto erano poco abituati al sapore.
Cosa e come mangiano le madri influenzano in modo diretto la dieta dei loro bambini” ha detto la professoressa Horodynski, “Gli operatori sanitari devono tenerlo in considerazione quando progettano delle strategie per stimolare il consumo di cibi sani nei bambini. Una dieta a scarso contenuto di frutta e verdura anche in età precoce può aumentare i rischi di contrarre malattie croniche in età avanzata.

Regali di Natale in cambio di immagini: attenzione ai bimbi sul web

 Scambio di immagini e video personali a contenuto sessuale via web, con la promessa di ricevere in cambio regali, come ricariche telefoniche o ricompense in denaro. Un’abitudine pericolosa e preoccupante per ben il 14% dei giovani italiani fra i 12 e i 19 anni, e persino per il 10% degli ‘under 15’. I dati raccolti da Save the Children Italia sono stati evidenziati a Roma in occasione del convegno ‘Adolescenti, sesso, internet e tv: comportamenti virtuali e rischi reali – A 35 anni dalla nascita dei consultori le esigenze dei ragazzi oggi’, organizzato dalla Societa’ italiana di ginecologia e ostetricia (Sigo). L’indagine rivela che se nel 2000 navigava in internet il 29% degli 11-17enni italiani, nel 2008 la percentuale è salita al 67%.

Zoosafari Fasanolandia

 Lo “Zoosafari Fasanolandia” è a Fasano in provincia di Brindisi, in Puglia.
Lo “Zoosafari Fasanolandia” è il più grande parco faunistico d’Italia e uno dei più grandi d’Europa con 1700 esemplari di 200 specie diverse provenienti da tutto il mondo. Si estende su una superficie di 140 ettari di cui buona parte coperta da macchia mediterranea con carrubi e ulivi secolari. In questo ambiente, gli animali vivono in totale libertà avendo a disposizione ampi spazi all’interno dei quali muoversi.
È suddiviso in diverse macroaree faunistiche:
Safari: il settore più grande dove è possibile incontrare gli animali rimanendo comodamente seduti a bordo della propria automobile.
Sala tropicale: si tratta di una tecnostruttura in cui sono esposti serpenti velenosi e non, tartarughe, sauri, alligatori, pesci tropicali…
Sala ornitologica: dove si possono ammirare decine di specie di uccelli esotici esposti in teche di cristalli anziché in gabbie.
Metrozoo: è il lago dove vivono i grandi mammiferi ed è considerato il luogo più suggestivo del parco.
Settori Oceanici: una struttura in cui è possibile assistere allo show delle otarie, dei leoni marini e dei pinguini.

Natale al Museo Poldi Pezzoli

 Coloro che abitano a Milano possono passare un giorno delle loro vacanze di Natale in visita ai musei con i loro bambini. Il Museo Poldi Pezzoli di Milano rimane aperto durante le feste di Natale con aperture straordinarie, mostre, attività per le famiglie e un divertente allestimento per i bambini, domenica 26 dicembre è aperto, rimarrà chiuso il 25 dicembre e il 1° gennaio.
ll Museo Poldi Pezzoli è un ente non lucrativo fondato nel 1881 dal collezionista Gian Giacomo Poldi Pezzoli. Il museo di Milano raccoglie una tra le più raffinate collezioni artistiche del XIX secolo: una eccezionale raccolta di dipinti italiani del Rinascimento e anche di una collezione davvero unica di arti decorative: armi, porcellane, vetri, tessili, orologi e oreficerie.
pubblicazioni e mostre. Particolarmente attivo è il settore educativo, che pubblica annualmente nuovi percorsi didattici.
Il Museo Poldi Pezzoli di Milano organizza visite guidate per le scuole, incontri formativi per gli insegnanti, percorsi fiaba per gruppi di almeno otto bambini, e offre agli studiosi una biblioteca, una fototeca e l’occasione di organizzare conferenze.

Regala il Museo Egizio!

 Se per le feste volete fare un regalo diverso, potete regalare un biglietto d’ingresso al Museo Egizio di Torino.
Per la giornata del 7 gennaio 2010 sono in vendita presso la biglietteria del Museo Egizio di Torino dei Voucher Speciali con all’interno un tagliando da presentare alla cassa per ricevere un biglietto gratuito. I voucher possono essere acquistati in biglietteria al costo del biglietto intero (euro 7,50). Il Buono omaggio potrà essere fruito entro 6 mesi dalla data di acquisto.
Potrebbe essere una buona occasione per visitare il museo con i vostri bambini e ragazzi.
Il Museo Egizio di Torino organizza una serie di attività didattiche e visite scolastiche per bambini e ragazzi, divise per fascia di età. Per le scuole dell’infanzia, per le scuole primarie e secondarie di primo grado e per le scuole secondarie di secondo grado.
Le proposte didattiche per le scuole materne includono tre percorsi tematici in museo e un’attività di laboratorio. Per avvicinare i bambini in età prescolare al museo sono proposti interventi mirati a stimolare la curiosità e l’interesse dei bambini partecipanti, soprattutto attraverso l’aspetto ludico.

Il Paese dei Balocchi

 Il Paese dei Balocchi è a Papigno in provincia di Terni. E’ stato realizzato dal set del film di Roberto BenigniPinocchio” negli studi cinematografici di Papigno ed è aperto dal mese di giugno al mese di settembre.
Papigno si trova a due passi dalle cascate delle Marmore.
Il Paese dei Balocchi è un posto fantastico dove portare i bambini in visita. E’ stato realizzato in una parte del complesso industriale dove è stato creato un parco-museo con le scenografie del film “Pinocchio” di Roberto Benigni.
Inaugurato alla presenza di Roberto Benigni, il Paese dei Balocchi è un museo a cielo aperto allestito all’interno degli stabilimenti cinematografici di Papigno, sulle colline che circondano Terni. Un villaggio magico per bambini, ragazzi ma anche adulti, che ricrea l’atmosfera della fiaba e genera nuove e suggestive emozioni.
Un museo all’aperto, immerso in un paesaggio naturale di indiscusso fascino, ricco di spunti culturali, animazioni ed intrattenimenti.

Il Museo del Giocattolo di Catania

A Catania, in Piazzale Asia, presso il Centro Fieristico “Le Ciminiere“, c’è il Museo del Giocattolo, che fino a poco tempo fa si trovava a Palazzo Bruca a pochi passi da Piazza Duomo.
Il Museo del Giocattolo raccoglie una vasta quantità di giocattoli antichi, di natura, composizione, provenienza differenti e di epoca compresa tra la fine del 1800 e la prima metà del 1900.
Nel Museo del Giocattolo di Catania sono esposti moltissimi esemplari di giocattolo appartenuti ai bambini del passato, custoditi in teche di vetro.
Il Museo prevede inoltre alcune sale dedicate a laboratori per bambini, dove vengono organizzati spettacoli e giochi.
Il museo presenta tre grandi saloni dove sono esposti i giocattoli più svariati e di ogni periodo: dalla fine dell’800 fino agli anni ’50 del secolo scorso.

Esperienzeze di biodiversità in rete

WWF in partnership con Oracle Education Foundation propone alle scuole elementari e medie di tutta Italia il progetto “Esperienze di Biodiversità in Rete”, un’iniziativa che vuole stimolare nei bambini e nei ragazzi la sensibilità nei confronti della biodiversità e far capire loro l’importanza della protezione dell’ecosistema.
Esperienze di biodiversità in rete” è un progetto, promosso da WWF in collaborazione con Oracle Education Foundation, che premia le opere sulla tutela della biodiversità di bambini e ragazzi.
Gli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado possono presentare la propria visione di biodiversità e proporre soluzioni di sostenibilità sulla piattaforma multimediale ThinkQuest di Oracle Education Foundation. In palio per i lavori più belli campi scuola nelle oasi WWF e computer ASUS, entro giugno 2011.
Dal 18 ottobre 2010 al 10 giugno 2011 i lavori presentati da bambini e ragazzi parteciperanno al concorso nazionale: WWF selezionerà i lavori più belli e li premierà con visite ai propri campi scuola, programmi didattici WWF, computer portatili ASUS e tanti altri gadget!

Un giocattolo rinato

 In un tempo in cui si producono sempre più oggetti, specie giocattoli, molti dei quali nemmeno andranno consumati, sarebbe interessante trovare un’idea ecologica per fare un regalo a bambini e ragazzi facendo un regalo all’ambiente. Esistono delle ditte in tutto il mondo che propongono oggetti e giocattoli riciclati, ecologici, che sono estremamente competitivi con oggetti e giocattoli nuovi e che contemporaneamente contribuiscono a non ingolfare il mondo di plastica.
Molte aziende producono giocattoli con materiali derivati dal riciclaggio, alcune producono giocattoli riportando in vita quelli buttati via da bambini e ragazzi ormai stanchi di giocarci o da bambini ormai cresciuti.
Bambole di pezza da rammendare e rinnovare, plastica delle bottiglie che diventa un servizio di piatti e bicchieri per giocare con le bambole, automobiline e trenini rinnovati o prodotti con materiali di riciclo, libri usati e buttati via vengono recuperati per creare piccole biblioteche per scuole, ospedali e centri anziani. C’è anche il pongo ecologico fatto con il mais.