Ipertensione in gravidanza: a rischio la salute di mamma e bambino

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In passato abbiamo già parlato del problema ipertensione e dei danni che essa è in grado di provocare. L’ipertensione è una tra le patologie più diffuse al mondo, una malattia asintomatica che se trascurata può diventare particolarmente pericolosa per la salute.

Questo disturbo è caratterizzato dall’aumento della pressione arteriosa, ossia quella forza esercitata dal sangue, questa volta superiore alla norma, sulle pareti delle arterie. L’ipertensione è una malattia da non sottovalutare specialmente in gravidanza, se si considera che una donna su cinque muore per questa malattia. L’ipertensione o più comunemente chiamata in gravidanza come preeclampsia o gestosi, può insorgere tra la ventesima settimana di gestazione e la prima settimana dopo il parto.

I dati allarmanti arrivano dagli esperti del Congresso europeo della International Society Hypertension in Pregnancy, i quali ribadiscono l’importanza dell’informazione su questa malattia in gravidanza. Come detto prima, essendo un disturbo per lo più asintomatico, le future mamme specialmente chi è al primo figlio, devono essere a conoscenza dei possibili rischi cui possono andare incontro se si ha oltre i 35 anni, se si ha familiarità o patologie già preesistenti.

Ovviamente per queste persone il rischio è maggiore e quindi si rende necessario non sottovalutare quei sintomi, se presenti, che possono essere associati agli effetti tipici del periodo gestazionale.

 

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