In occasione delle vacanze di Pasqua 2011, il Bioparco di Roma organizza cinque giornate tematiche rivolte alle famiglie. Bambini, ragazzi, e le loro famiglie potranno dedicarsi alla pratica e alla scoperta di attività e laboratori alla scoperta dei segreti della natura.
Il 21, 22, 23, 26 e 27 aprile 2011 dalle ore 11.00 alle ore 17.00 presso la Sala degli Elefanti si svolgeranno laboratori interattivi per scoprire ogni più piccolo segreto sulle uova dedicati a bambini e ragazzi ma anche alle loro famiglie.
Nel prendere parte alle attività, le famiglie rimarranno sorprese nello scoprire che esistono tanti tipi di uova, grandi, piccole, lisce o rugose; possono essere bianche, colorate o a macchie; con il guscio o senza guscio; le fanno gli uccelli ma anche i rettili, gli anfibi, i pesci e i mammiferi.
Bimbi in viaggio
Grotte di Castellana, Bari
Nella zona della Murge sud-orientali, su un altopiano calcareo formatosi nel creatceo superiore, per il lento depositarsi sui fondali marini di colonie di piccoli organismi, si aprono le Grotte di Castellana. Una visita indimenticabile per tutti, ma capace di affascinare bambini e ragazzi con le caverne e le gallerie ricche di stalattiti e stalagmiti.
La visita alle Grotte di Castellana si effettua tutto l’anno. Bambini, ragazzi ed adulti potranno accedere al mondo meraviglioso delle grotte con l’ausilio di guide specializzate che li scorteranno nel percorso che si sviluppa ad una profondità media di settanta metri per due itinerari.
Il primo itinerario delle Grotte di Castellana è di un chilometro per una durata di cinquanta minuti, mentre il secondo itinerario è di tre chilometri per una durata di quasi due ore.
Museo del Balì
Il Museo del Balì è un Museo della Scienza interattivo con planetario e osservatorio dove bambini e ragazzi, ma anche gli adulti possono iniziare un viaggio alla scoperta del mondo della scienza accompagnati dal personale del museo.
Il motto del Museo del Balì potrebbe essere: “Vietato non Toccare”, questo consente a bambini e ragazzi di interagire direttamente con alcune delle produzioni scientifiche divertendosi e sentendosi molto più a loro agio rispetto ad un museo dove tutto è blindato ed intoccabile.
Science Centre Immaginario Scientifico
Lo Science Centre Immaginario Scientifico è un museo per bambini e ragazzi che si trova in Friuli venezia Giulia, in località Grignano a Trieste.
Lo Science Centre Immaginario Scientifico è un museo della scienza di nuova concezione, che unisce gioco e spettacolo al piacere della scoperta. Vivo, dinamico, multimediale e interattivo, rappresenta, per bambini e ragazzi, un approccio moderno e immediato alla scienza.
Lo Science Centre Immaginario Scientifico è caratterizzato da tre sezioni principali: Fenomena, Kaleido e Cosmo.
Nella sezione Fenomena, i bambini e i ragazzi possono socializzare in un ambiente che raccoglie oggetti da manipolare e con cui giocare per avvicinarsi in modo piacevole ai fenomeni naturali e scoprire le leggi fisiche che li governano.
Il Museo del Burattino di Bologna
In località Budrio, in provincia di Bologna c’è un museo che è anche un teatrino, un museo dei burattini, un museo dove bambini e ragazzi possono tuffarsi in un viaggio fantastico alla scoperta di quei burattini che tanto affascinavano i bambini e i ragazzi di altri tempi e che oggi sembrano interessare principalmente un pubblico più adulto.
Il Museo del Burattino viene inaugurato il 16 dicembre del 2000 dopo l’uscita del catalogo del Museo del Burattino a cura dei coniugi Rita Pasqualino e Vittorio Zanella.
Il Museo del Burattino è stato allestito nei locali, restaurati dall’architetto Antonio Nicoli, della Casina del ‘400 in via Mentana n. 19 a Budrio, Bologna.
Fantapasseggiata sulle orme dello Gnefro
La Fantapasseggiata sulle orme dello Gnefro sta diventando un “classico” delle Marmore. L’evento offre ai bambini d’età compresa fra 3 e 8 anni la possibilità di partecipare alla “Visita sulle orme dello Gnefro”, mitico folletto della cascata, interpretato da un operatore della Cascata delle Marmore debitamente travestito, protagonista insieme al pastore Velino e alla ninfa Nera della leggenda delle Marmore.
Lo Gnefro è un folletto che anima i sentieri e dimora nelle grotte della Cascata delle Marmore, accompagna i bambini alla scoperta dei luoghi più suggestivi del Belvedere inferiore, teatro della leggenda dell’amore del pastore Velino per la ninfa Nera.
Si va nei meandri del Parco, lungo i sentieri n.2 e n.3, nei punti più suggestivi creati dal salto del fiume Velino sul Nera.
Parco Safari delle Langhe
Il Parco Safari delle Langhe si trova a Murazzano, in provincia di Cuneo, nello splendido territorio delle Langhe, in una scenografica cornice panoramica, che permette allo sguardo di spaziare delle montagne quasi fino al mare, offrendo un paesaggio incomparabile.
Il Parco Safari delle Langhe è nato nel 1976 e si estende per oltre 70 ettari, questa sua ampia estensione garantisce grandi spazi a disposizione di ogni tipo di animale, all’interno di uno scenario naturale totalmente incontaminato. Il Parco Safari delle Langhe offre l’opportunità a bambini e ragazzi di studiare da vicino alcune specie animali. Lungo un percorso segnalato di circa 5 Km percorribile comodamente in auto, in vasti spazi accoglienti ed opportunamente attrezzati, vivono oltre 40 specie di animali, per un totale di circa 350 ospiti che rappresentano le più significative specie del regno animale.
Anno dopo anno si è incrementato il numero delle specie custodite, con particolare riguardo sia a specie minacciate o in via di estinzione che ad animali che potessero trovare nell’ambiente ospitante un ideale luogo di dimora.
Parco Pitagora
Parco Pitagora è un ampio spazio verde di 15.000 mq in una piccola città della Versilia, Lido di Camaiore, tra il mare Tirreno e le Alpi Apuane. Parco Pitagora è un piccolo parco giochi se confrontato con i grandi Parchi Giochi italiani, ma a differenza di questi grandi parchi giochi è aperto tutto l’anno per offrire un servizio continuo a residenti e turisti.
Parco Pitagora nasce nel 1977 in un’area di un parco ormai chiuso da molto tempo, da un’idea del nuovo gestore che se ne aggiudicò la gestione dopo la vincita di una gara d’appalto promossa dal Comune di Camaiore.
Museo Tattile Statale Omero
Il Museo Tattile Statale Omero è un museo indicato per bambini ipovedenti e diversamente abili. Qui tutti i bambini, non solo quelli ipovedenti e diversamente abili, possono toccare l’arte, un’esperienza proibita nella grande maggioranza dei musei in tutto il mondo.
Il Museo Tattile Statale Omero è stato istituito nel 1993 dal Comune di Ancona con il contributo della Regione Marche, su ispirazione dell’Unione Italiana Ciechi, il Museo Omero è stato riconosciuto dal Parlamento, nel 1999, Museo Statale con Legge numero 452 del 25 novembre 1999, confermandogli una valenza unica a livello nazionale.
La finalità del Museo, come recita l’articolo 2 della suddetta Legge, è quella di “promuovere la crescita e l’integrazione culturale dei minorati della vista e di diffondere tra essi la conoscenza della realtà”. Il Museo Omero vuole comunque essere uno spazio culturale piacevole e produttivo per tutti, non solo per gli ipovedenti, proponendosi come struttura all’avanguardia dotato di un percorso flessibile che si adatta ad ogni specifica esigenza del visitatore.
Il Museo Tattile Statale Omero consente ad adulti e bambini di fruire dell’arte non solo vedendola, ma toccandola.
Museo del Giocattolo e del Bambino
Il Museo del Giocattolo e del Bambino della Fondazione Paolo Franzini Tibaldi, uno tra i più grandi musei del Giocattolo in Europa, è stato realizzato in collaborazione con la Regione Lombardia e Provincia di Lodi, negli accoglienti spazi delle sedi di Milano e Santo Stefano Lodigiano.
I bambini potranno ammirare migliaia di balocchi, selezionati e rigorosamente originali per avventurarsi in un affascinante viaggio alla scoperta di eventi sociali e culturali, innovazioni scientifiche e tecnologiche, mutamenti politici e militari, indirizzi letterari e filosofici.
Il Museo del Giocattolo e del Bambino ha due sedi, la più antica è in un ex cotonificio dei primi del novecento sulle rive del Po, già stazione di posta, adeguatamente ristrutturato ed attrezzato e la più moderna, la nuova sede aperta dal 16 ottobre 2010, a Cormano, realizzata in un ex cotonificio dei primi del novecento, restaurato e ampliato come esempio di archeologia industriale.
La prima e più antica sede, realizzata in un antico casolare sulle rive del Po, adeguatamente ristrutturato ed attrezzato, ha tre sezioni espositive per 2000 giocattoli “d’epoca” di ogni tipo, tutti originali, costruiti tra il 1700 e il 1950.
I bambini potranno usufruire di supporti audiovisivi che illustreranno loro il funzionamento dei giocattoli.