Nella pineta dell’Ospedale Grassi di Ostia, Roma, esiste una costruzione realizzata interamente in legno e vetro che offre alle donne in gravidanza di partorire nel modo che preferiscono e nei tempi che preferiscono, questa struttura è la Casa Maternità “Acqualuce”.
In questa struttura per la maternità si può scegliere la posizione che si preferisce per far nascere il proprio bambino nel modo più naturale possibile e meno “ospedalizzato” possibile, offrendo un ambiente il più possibile vicino a quello casalingo. Le partorienti e future mamme sono assistite da ostetriche professioniste pronte ad offrire il loro aiuto competente e qualificato laddove ce ne sia bisogno, senza però essere una presenza invasiva per la futura mamma, che potrà scegliere di avere accanto il futuro papà, e che potrà avere il neonato sempre vicino sin dal momento della nascita per favorire il suo rapporto con il bambino e l’allattamento al seno.
Gravidanza
Imparare insieme ad essere genitori
La prima cosa che un uomo ed una donna che decidono di mettere al mondo un figlio devono imparare è che non si può parlare di maternità consapevole senza parlare di paternità consapevole, si deve comprendere che genitori consapevoli si diventa insieme. Sia la madre che il padre, una volta avuta la notizia della gravidanza saranno felici e pieni di voglia di fare, ma saranno anche preda di dubbi, incertezze e di paura per ciò che stanno per diventare, per come cambierà il loro corpo, la loro vita e le loro abitudini, per le differenze introdotte nelle loro vite dalla maternità e dalla paternità. Sia la madre che il padre devono allora imparare ad ascoltare il proprio corpo e il corpo del partner che cambia e ad affrontare insieme le nuove esigenze emotive e psicologiche portate dalla gravidanza, dalla maternità e dalla paternità.
Un uomo deve evitare di lasciare sola la donna in questo periodo anche per evitare di lasciarsi da solo, in balia delle paure che la sua nuova condizione di padre porta con sé. Un uomo non deve privarsi del contatto casalingo con la madre per cercare rifugio nella vita fuori casa, il suo posto è in casa accanto alla sua compagna, le paure della sua nuova condizione di padre non passano andando a bere con gli amici, ma devono essere affrontate e discusse insieme dai partner.
Gravidanze indesiderate: arriva la pillola dei 5 giorni dopo. Ecco come acquistarla su internet
C’è attesa per il via libera italiano alla cosiddetta pillola dei 5 giorni dopo, il contraccettivo d’emergenza di ultima generazione che può essere assunto fino a 120 ore dopo il rapporto sessuale non protetto. L’ulipristal acetato, questo il nome della molecola, come la più antica ‘plane B’ ritarda l’ovulazione e impedisce la fecondazione, allungando ulteriormente i tempi per correre ai ripari e scongiurare un’eventuale gravidanza indesiderata. In attesa del via libera dell’Aifa, dunque, non è ancora possibile trovare il farmaco nelle farmacie italiane, ma nel frattempo, per chi decide di assumerla in barba all’attesa del disco verde, la molecola è a portata di click, acquistabile sul web da numerose farmacie online, come testato dall’Adnkronos Salute.
Vaccino anti-tetano neonatale: una campagna per prevenire la mortalità infantile
Continua a uccidere neonati, al ritmo di uno ogni 9 minuti. Il tetano neonatale, malattia sconfitta e ormai dimenticata nel ricco Occidente, è ancora una piaga in 40 Paesi del mondo: 170 milioni le donne a rischio con i loro bebè. Nonostante esista da oltre 80 anni un vaccino. Un prodotto low cost in grado di prevenire morti inutili. Ne basterebbero due dosi, da somministrare alle mamme in gravidanza, per salvare 59 mila neonati l’anno (tanti sono i morti stimati dall’Oms). A questo obiettivo punta la missione vaccini varata da Unicef in partnership con Procter&Gamble: depennare uno ad uno dalla ‘lista nera’ i 40 Paesi di Asia e Africa dove il tetano neonatale fa ancora stragi, ed eradicare così la malattia entro il 2015.
Sicurezza in sala parto e numero di nascite: meno bebè e strutture poco sicure
Il 66% dei punti nascita italiani esegue meno di 1.000 parti l’anno, la soglia indicata dall’Organizzazione mondiale della sanità e ribadita ieri dal ministro della Salute Ferruccio Fazio per garantire sicurezza in sala parto. Il 10,47% delle nascite avviene in punti nascita con meno di 500 parti l’anno. A sottolinearlo, numeri alla mano, è la Commissione d’inchiesta sugli errori sanitari e i disavanzi regionali, che indica come, mediamente, nel nostro Paese più di un parto su 4 avvenga in strutture che ne registrano meno di 1.000 l’anno.
Mamme famose: Penelope Cruz in dolce attesa
L’attrice spagnola Penelope Cruz è al quarto mese di gravidanza. Lo ha riferito oggi il suo agente, dopo le precedenti smentite. La Cruz, 36 anni, si è sposata con l’attore Javier Bardem, 41 anni, alle Bahamas nel mese di luglio. I due si sono conosciuti nel 1992 sul set del film “Jamon, Jamon” di Bigas Luna e si sono fidanzati nel 2007, quando si sono ritrovati sul set del film di Woody Allen “Vicky Cristina Barcelona”.
Mamme famose: la neo-mamma Toffanin presenta Lorenzo Mattia, l’erede di Piersilvio
”Mi teneva la mano. Ha tagliato il cordone ombelicale. E poi, vestito come George Clooney in E.R., ha fatto il primo bagnetto a Lorenzo Mattia”. Silvia Toffanin racconta così a ‘Vanity Fair’ il momento in cui è diventata mamma, assistita dal suo compagno Pier Silvio Berlusconi. Alla domanda sull’eventualità che Pier Silvio Berlusconi le chiedesse di smettere di condurre programmi tv e di stare a casa a crescere i figli, la Toffanin risponde: ”Non mi piace l’idea dell’imposizione. E comunque non lo accetterei mai. Rispetto le donne che lavorano a casa, spesso felici di farlo, ma io sarei frustrata. E questo malessere poi lo trasmetterei a mio figlio e al mio compagno. Andrebbe contro la mia natura indipendente”.
Nausea in gravidanza, un problema di origine genetica
Le donne incinte hanno il triplo di probabilità di avere gravi nausee mattutine se le hanno avute anche le madri. Lo afferma uno studio su quasi un milione di casi pubblicato dal ‘British Medical Journal’, secondo cui questo problema potrebbe avere origine genetica. I ricercatori del Norwegian Institute of Public Health di Oslo hanno analizzato le cartelle cliniche della nascite dal 1967 al 2006, identificando 50mila coppie madre-figlia e 400mila madre-figlio. Esaminando le complicazioni della gravidanza riportate nelle cartelle è emerso che per il primo gruppo la probabilità di nausee gravi era del 3 per cento, mentre per il secondo dell’1,2.
Niente fumo ma taglio cesareo: ritratto della mamma italiana tipo
Fumano meno, prendono acido folico e seguono i corsi pre-parto. Ma resta ancora alto e addirittura in lieve aumento il numero di tagli cesarei nel nostro Paese e quello delle ecografie. Questa la ‘fotografia’ delle abitudini delle donne italiane in gravidanza, scattata dall’Istituto superiore di sanità, grazie a un’indagine che raccoglie i dati di 25 Asl in 11 Regioni.
Dall’analisi risulta che il parto con taglio cesareo è aumentato lievemente, passando dal 32% del 2002 al 33,8% del 2008. Diminuisce, invece l’abitudine al fumo: il 68,1% delle donne in gravidanza smette di fumare e non riprende più se allatta al seno.
In Egitto a breve si potrà scegliere il sesso del bambino
Poter scegliere il sesso del bambino non è ancora possibile… fino ad oggi quanto pare… In Egitto la clinica di fecondazione assistita del dottor Ashraf Sabry di al Cairo assicura ai genitori che presto potranno scegliere il fiocco del colore del loro bambino. Sembrerebbe che la maggior parte di loro sceglierà il fiocco azzurro per una questione prettamente culturale: viene trasmesso il nome oppure il patrimonio posseduto.
Per usufruire di questa opportunità bisognerà pagare: il trattamento, che si avvale della selezione pre-impianto degli embrioni a seconda del sesso, costa da 3 mila a 4 mila euro, un costo non sostenibile per la maggior parte della popolazione egiziana, in più non viene garantito al 100% il risultato.