Con la super-luna del 19 marzo boom di nascite

 La superluna del 19 marzo causerà fermento nelle sale parto. Il satellite, che si è trovato alla minima distanza dal nostro pianeta, è infatti apparso più grande del solito. “E tutta questa luce stimola l’epifisi, che toglie il freno agli ormoni sessuali e facilita il parto. Risultato? Tra il 19 e il 20 marzo 5.000 nascite in tutta Italia, contro una media giornaliera per marzo di circa 1.500 bebè“. I numeri arrivano da Italo Farnetani, pediatra e docente a contratto dell’Università di Milano, che spiega all’Adnkronos Salute come questi piccini “saranno davvero i figli della luce“.

I figli della luce
Infatti nascono con la superluna e sono stati concepiti intorno al solstizio d’estate, giorno in cui il fotoperiodo è più lungo“, nota Farnetani. Ma la superluna ha anche altri effetti: “Dovrebbe influire sui concepimenti, ma non ci sono dati scientifici ad hoc. Mentre uno studio condotto anni fa in un’occasione analoga dimostrò un’influenza sull’umore: aumentano, infatti, l’aggressività e l’irritabilità, nell’uomo come negli animali“.

Fecondazione assistita: in Gran Bretagna la prima clinica solo per coppie omosessuali

 La Gran Bretagna avrà la sua prima clinica di fecondazione solo per coppie omosessuali di aspiranti genitori. Il Gay Family Web Fertility Centre è un’idea di Natalie Drew e della sua compagna Ashling Phillips, diventate mamme di due bimbi grazie a un donatore di sperma e che ora vogliono offrire aiuto e consulenza ad altre coppie, gay o lesbiche, nella loro stessa situazione. Il centro – si legge sul quotidiano britannico Daily Mail – ha aperto lunedì il suo ufficio a Birmingham, da dove cercherà di ‘abbinare’ potenziali genitori e donatori di sperma, donatrici di ovuli o madri surrogate. E seguirli fino all’arrivo dell’agognato bebè.

Giovani poco fertili già a 20 anni: l’allarme degli andrologi

Poco fertili già a 20 anni, anche meno rispetto ai quarantenni di oggi. Specialmente se abitano in città, dove soprattutto l’inquinamento mette a repentaglio le chance dei giovani di diventare padri. E’ l’allarme che riguarda un giovane su tre lanciato oggi a Roma dagli andrologi alla presentazione della campagna Androlife. Il potenziale di fertilità maschile – denunciano gli specialisti – si è ridotto: il numero di spermatozoi nei giovani italiani (dai 18 ai 20 anni) è calato del 25%. Inoltre, i ragazzi che vivono nelle aree urbane industrializzate possiedono una produzione di spermatozoi ridotta del 30% rispetto ai loro coetanei che vivono in provincia o in aree rurali. Sono i risultati di tre indagini epidemiologiche italiane, appena concluse, che per la prima volta indagano la fertilità maschile nei giovani. “Su 1.000 ragazzi dai 18 ai 20 anni di età – ha spiegato Carlo Foresta, presidente della Società italiana di andrologia e medicina della sessualità (Siams) – il 33,4% è già ipofertile e l’11,7% lo è gravemente“.

Inglesina: la Classica tributo all’Unità d’Italia

Inglesina si appresta a rendere omaggio ai 150 anni dell’Unità d’Italia tingendo di bianco rosso e verde la sua carrozzina Classica, probabilmente la carrozzina per bambini più usata in Italia.
Prende vita un vero e proprio oggetto-culto la Classica Unità d’Italia, emblema del 2011: anno in cui vengono festeggiati i primi 150 anni di vita dell’Italia unita; anniversario particolarmente significativo per la nostra Azienda che rappresenta con orgoglio, a livello internazionale, la propria essenza immancabilmente, ed irrinunciabilmente, italiana. Un’azienda che produce da anni carrozzine per neonati e passeggini per bambini dal design gradevole e pratici e funzionali da usare.

Fertilità maschile: una campagna con Totti testimonial

Fai un gol per la vita. Perché i figli li vogliamo tutti, no?“. E’ questo il messaggio lanciato dal capitano della Roma, Francesco Totti, nello spot creato per la Campagna nazionale per la prevenzione dell’infertilità maschile nei giovani Androlife, presentata al ministero della Salute. Oltre a Totti, testimonial dell’iniziativa sono due stelle dello sport, Kristian Ghedina e Alex Zanardi. Tutti insieme per far capire ai giovani che, “se si interviene a 18 anni in presenza di problemi – ha spiegato Andrea Lenzi, direttore del Dipartimento di fisiopatologia medica ed endocrinologia alla Sapienza Università di Roma – questi disturbi si possono curare nell’80% dei casi. Mentre se si arriva tardi, magari a 35-40 anni, non c’è molto da fare“.

InglesinaLife: è on-line la nuova community

InglesinaLive, il fortunato concorso Inglesina, diventa InglesinaLife, una vera e propria community per genitori e per i loro bambini: il sito dove gli utenti della rete potevano scegliere e premiare le migliori foto pubblicate si è trasformato in una vera e propria fotogallery interattiva.
Un modo piacevole e semplice per condividere esperienze, immagini di vita e di crescita, divertendosi con gli altri membri della community.

Giornata mondiale della lentezza: oggi a Palermo bimbi in bici gratis con mamma e papà

Una giornata per riscoprire la “lentezza” come occasione di convivialità, di igiene mentale, di armonia con la natura e con gli altri. Oggi, 28 febbraio, è l’occasione migliore per staccare la spina e portare i vostri bimbi a spasso: sul sito www.vivereconlentezza.it potrete trovare le iniziative in tutte le città del mondo. E, a Palermo, la Palma Nana insieme al WWF Palermo, aderisce alla V Giornata Mondiale della Lentezza mettendo a disposizione per tutta la giornata del 28 Febbraio le proprie biciclette gratuitamente.

Rapporti in gravidanza: sicurezza e conseguenze

 Fare sesso in gravidanza è generalmente “sicuro” e presenta “poche complicanze”. Il ‘via libera’ alla sessualità anche per le mamme in attesa arriva da un documento pubblicato sul ‘Canadian Medical Association Journal’ da un gruppo di ricercatori canadesi, basato sull’analisi delle evidenze disponibili. Fra i possibili, benché rari, rischi legati ai rapporti sessuali col pancione ci sono: parto prematuro, infiammazione pelvica, emorragia (nel caso di placenta previa) e trombi. Benché lo ‘stop al sesso’ oggi venga raccomandato alle donne a rischio di parto prematuro, i dati in questo campo “sono contraddittori e limitati”. Le future mamme con infezioni ginecologiche e rapporti frequenti risulterebbero dunque a basso rischio di parto prematuro, mentre per le donne ad alto rischio (ad esempio quelle che aspettano più di un bebè, o con precedenti di parto prematuro) i dati a sostegno della raccomandazione di evitare i rapporti sono ancora limitati.

Psicologia: giocare a videogame con papà fa bene alle teen-agers

Buone notizie per i papà che ancora non hanno rinunciato ai videogame, specie se hanno una figlia. I ricercatori della Brigham Young University’s School of Family Life hanno condotto uno studio proprio sui videogiochi e i bambini tra gli 11 e i 16 anni. Scoprendo che le ragazzine che si dedicavano a questo passatempo con un genitore godevano di un certo numero di vantaggi. Le ‘maniache della consolle’ si comportano meglio, si sentono più legate alle loro famiglie e sono più stabili da un punto di vista di salute mentale, spiega Sarah Coyne, prima autrice dello studio pubblicato sul ‘Journal of Adolescent Health’. “La cosa sorprendente, per me, è che le ragazze non giocano con i videogiochi nella stessa misura dei ragazzi – commenta Coyne – Ma passano la stessa quantità di tempo dei coetanei maschi a giocare con un genitore“.