Giocattoli per bambini: come, quando e perché

di Redazione Commenta

Verso il suo primo compleanno il bambino sa apprezzare i giocattoli veri e propri. Non appena il bambino comincia a muoversi, è attratto da tutto quello che si muove: grosse palle e animali con rotelle da trascinare. Il bambino che prova soddisfazione a giocare, dicono gli psicologi, rivive quella situazione di onnipotenza iniziale di essere, volere e potere tutto.

L’IMPORTANZA DEL GIOCO NELLO SVILUPPO
Se nei suoi primi mesi di vita il bambino giocava con il suo corpo e, poi, a poco a poco ha iniziato ad interessarsi alle forme degli oggetti, ora per crescere ha bisogno, non solo di mangiare e dormire, ma anche di giocare con giocattoli veri e propri.

QUALI GIOCHI?
Già ad undici mesi il bambino sa fare semplici giochi ad incastro ed infilare anelli in un bastoncino. A dodici mesi sa anche stare per una mezz’ora di seguito ad infilare e sfilare la sua piramide di anelli colorata. Se non è tanto necessario comprare molti giocattoli (anche i comuni oggetti che ci sono in tutte le case hanno il loro fascino e sono per lui interessanti), i suoi primi giocattoli dovrebbero essere scelti con cura e attenzione, soprattutto con le certificazioni europee di sicurezza.

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