Scuola in ospedale per aiutare i bambini ad andare avanti

di Valentina Cervelli Commenta

La scuola in ospedale per aiutare i bambini ad andare avanti con la loro vita anche se ricoverati: un’iniziativa importante, attualmente lanciata in Friuli, per dar modo ai piccoli malati di non rimanere indietro con gli studi.

Perché è importante la scuola in ospedale

Sembrerà forse poco importante ad un occhio disattento, ma il riuscire a fornire ai bambini ricoverati in ospedale per malattie gravi e che necessitano di lunghe cure rappresenta una delle vie maestre per normalizzare la loro esistenza: ovviamente sono necessarie precauzioni particolari, modelli “innovativi” di didattica da applicare avvalendosi di tutte le strumentazioni necessarie a sostenere i minori in un percorso scolastico diverso da quello dei loro coetanei sani ma valido allo stesso modo. In Friuli, in tal senso è nato il progetto “Scuola in Ospedale (SIO) e Istruzione Domiciliare (ID)”, di recente presentato dagli assessori regionali Alessia Rosolen e Riccardo Riccardi.

Offerta formativa ad hoc per la scuola in ospedale

Come già anticipato si è cercato di mettere a punto una proposta che copra i momenti di  malattia dei più piccoli assicurando loro un servizio scolastico alternativo a quello fruibile nelle classi.  Dei percorsi che rientrano perfettamente nelle linee guida nazionali approvate dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e che di conseguenza risultano essere validi al 100%. Essi garantiscono il diritto all’istruzione dei minori attraverso dei piani didattici personalizzati in base alle reali esigenze degli studenti, evitando che gli stessi possano essere vittime di bocciature facilmente evitabili. Come ha spiegato Alessia Rosolen presentando il progetto:

L’amministrazione regionale è intervenuta con la legge sull’istruzione, approvata a febbraio, inserendo una specifica disciplina per le scuole in ospedale e la didattica a domicilio, con l’obiettivo di creare sinergie con le misure già sostenute a livello nazionale, attraverso azioni aggiuntive e complementari. Unica a livello nazionale è la possibilità di realizzare in Friuli Venezia Giulia interventi a favore dei bambini delle scuole dell’infanzia.

Bambini più felici con la scuola in ospedale

Quel che spesso accade quando un bambino o un ragazzo con meno di 18 anni viene ricoverato in ospedale per lungo tempo è il non tenere conto delle esigenze, come quella scolastica, che se non soddisfatte possono portare lo stesso a rimanere indietro ed a sentirsi inadeguato sia durante il periodo passato nel nosocomio, sia una volta uscito dallo stesso. Offrire a questi malati la possibilità di studiare compatibilmente con le loro condizioni e le loro capacità consente di avere, grazie alla scuola, in ospedale, degli individui più felici.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>