Gravidanza: principali tappe dello sviluppo del bambino nella pancia della sua mamma nel quarto mese

 Il primo trimestre è passato… vediamo allora di capire meglio cosa succede al bambino nella pancia della mamma nel quarto mese di gestazione:

– al bambino cominciano a spuntare i primi capelli,

– il corpo del bambino si copre tutto di una fitta peluria: la lanuggine,

– lo scheletro comincia ad avere una forma più precisa e complessa,

i reni funzionano e il feto urina nel liquido amniotico,

Ascoltare Mozart fa aumentare di peso i bambini prematuri

 Grazie a uno studio che è stato pubblicato su Pediatrics dai ricercatori del Tel Aviv Sourasky Medical Center in Israele, sembrerebbe che far ascoltare le sinfonie di Mozart ai bambini prematuri li faccia aumentare di peso. La ricerca è stata condotta su 20 bambini nati prematuri ai quali per 30 minuti al giorno hanno fatto sentire la musica di Mozart. Gli studiosi si sono accorti che già dopo 10 minuti i bambini aumentavano di peso.

Un effetto davvero sorprendente che hanno voluto chiamarlo “effetto Mozart“. Tutto questo sembra che sia dovuto alla ripetizione della stessa linea melodica che fa si che i bambini si rilassano per l’influenza che ricevono sul cervello, riflettendosi poi sul loro metabolismo. Per confermare l’efficacia di questa terapia musicale sono comunque necessarie altre ricerche.

Le tecniche piu’ utilizzate per il TAGLIO CESAREO

 Il taglio cesareo oggi viene eseguito con tecniche sempre più avanzate, lasciando alla neo mamme cicatrice più discrete.
Vediamo di conoscere le più utilizzate.

LA PIU’ CLASSICA: Tecnica Pfannenstiel

L’incisione del taglio cesareo con la tecnica Pfannenstiel viene fatta in modo orizzontale a circa 10 centimetri all’altezza della parte superiore del pube. L’operazione dura circa 45 minuti e, nello specifico, con il bisturi e con le forbici si tagliano gli strati addominali e di conseguenza il peritoneo viscerale (la membrana che ricopre l’utero e la vescica). A questo punto, una volta spostata la vescica, si estrae il neonato dall’utero. Poi, si ricorrerà a ricucire il tutto. La sutura dell’utero viene fatta a stratie anche il tessuto addominale viene chiuso a strati. La cute, invece, viene suturato con qualche punto metallico o di seta. Dopo circa una settimana, i punti verranno rimossi.

Allattamento alcuni luoghi comuni da sfatare

Purtroppo intorno all’allattamento al seno sono fioriti tanti luoghi comuni (complici le credenze popolari o le mode del momento) che invece di rassicurare creano solo confusione mettendo ansia alimentando dubbi alla neo mamma. E’ importante allora fin da subito ridimensionare alcune credenze che non sono vere facendo un po’ di chiarezza.
Esaminiamo insieme i pregiudizi che vi sentirete sicuramente ripetere più spesso.

UN SENO PICCOLO PRODUCE POCO LATTE: la produzione del latte non dipende affatto dalla forma o dal volume del seno. La giandola mammaria è più o meno uguale in tutte le donne. Chi ha un seno più grosso è solo perchè ha più tessuto adiposo e connettivo.
MIA MADRE NON AVEVA LATTE E QUINDI NON LO AVRO’ NEANCHE IO: nulla di più falso. L’allattamento non segue le leggi ereditarie.
SE SI ALLATTA NON SI PUO’ FARE L’AMORE: nulla impedisce di fare l’amore con il pancione o durante il periodo dell’allattamento. L’unica cosa i seni sono più sensibili e il latte può colare, ma questo non deve ostacolare il gioco amoroso di una coppia.
ALLATTANDO I CAPELLI SONO PIU’ FRAGILI: i capelli risentono delle modificazioni ormonali che avvengono durante la gravidanza, quindi dopo il parto entrano in una fase del tutto naturale di ricambio che giustifica una perdita maggiore. Quindi questo non dipende dal fatto che si allatti o meno. Certo con l’allattamento al seno puo’ aumentare la cadura ma non è la principale causa. State tranquille i capelli poi ricresceranno.

E’ nato un “papà”

 Per affrontare con maggiore serenità al cambiamento in atto è opportuno che anche i papà si prendano cura da subito alla crescita del nuovo arrivato: il piccolo. Le mamme da parte loro hanno già vissuto per 9 mesi con il bambino in pancia, ma per i papà è questo il momento per impostare la nuova relazione senza dimenticare di continuare a dedicare attenzioni alla neo mamma e alla coppia.

Vediamo allora insieme alcuni piccoli accorgimenti che deve assumere il neo papà per non sentirsi escluso:

– cercare il più possibile di condividere con la propria compagna le prime esperienze con il nuovo arrivato,

incoraggiate sempre la vostra compagna ad allattare al seno sostenendola sia emotivamente che praticamente,

– se l’allattamento al seno non è possibile aiutate la neo mamma alla preparazione del biberon e date da mangiare al vostro
bambino godendovi con gioia il momento,

aiutate in casa in modo concreto,

Scegliere il nome giusto per il bebè: significato e origini di quelli che iniziano con la C

 Eccoci qua… come promesso siamo tornati per darvi qualche idea sulla scelta del nome per il vostro bambino. Questa settimana toccano ai nomi che iniziano con la lettera C.

CLAUDIO
Significato: zoppo, claudicante
Origine: latina
Onomastico: 18 Febbraio
Numero portafortuna: 3
Colore: viola
Pietra: ametista
Metallo: stagno

CRISTIANO
Significato: appartenente alla religione cristiana
Origine: greca
Onomastico: 7 Aprile
Numero portafortuna: 12
Colore: indaco
Pietra: ametista
Metallo: argento

Contraccezione: la Pillola del Giorno dopo

 La pillola del giorno dopo e’ un medicinale utilizzato nelle 72 ore successive a un rapporto sessuale al fine di bloccare il concepimento. Il suo principio attivo è il progestinico Levonorgestrel (sostanza contenuta in molte pillole contraccettive in commercio) con un dosaggio maggiore rispetto a quello contenuto nelle pillole in commercio oggi.

Molto importante e’ che questo tipo di farmaco non deve essere confuso con la pillola abortiva Mifepristone, nota come RU-486, dalla quale si differenzia sia per i tempi di assunzione, sia per i meccanismi di azione.

Questa pillola considerata come metodo di contraccezione di emergenza ha la possibilità di ritardare o bloccare l’ovulazione quando il concepimento non è ancora avvenuto, oppure in quei casi che il concepimento è avvenuto ha la funzione di bloccare il processo avviato.

L’Asinoterapia, una nuova tecnica della Pet Therapy

 Care mamme, cari papa’ avete mai sentito parlare di Asinoterapia?
E’ una nuova tecnica (chiamata anche onoterapia) efficace nei percorsi di riabilitazione fisica, nella cura dei disagi affettivi ed emotivi e delle difficolta’ relazionali.
Questo grazie alle caratteristiche fisiche e comportamentali (la taglia ridotta, la morbidezza al tatto, la proverbiale pazienza, la lentezza nei movimenti, l’andatura monotona e controllata) dell’asino che svolge un valido ruolo nel campo della pet therapy. Questo tipo di terapia è indicata anche per i bambini.

Ma come funziona? Come agisce l’Asinoterapia?
Questa tecnica prevede l’esecuzione di diversi esercizi adeguati ai singoli casi. Uno di questi, indicato per i bambini, consiste nel cavalcare l’asino a bordo di un carro e nel percorrere un tragitto costellato di oggetti con i quali il bambino entra in relazione e in funzione dei quali deve riorganizzare le proprie capacita’ cognitive e motorie.
Altri esercizi, invece, agiscono sulla sfera emotiva: servono per tranquillizzare rilassando il paziente, dandogli un senso di sicurezza e un senso di protezione.

Gravidanza: l’ecografia 4D

 L’ecografia 4D dà la possibilità di vedere meglio il bambino compresi i lineamenti e le espressioni del volto. Tutto questo grazie ad una tecnologia più avanzata fa si che il bambino si presenti in modo tridimensionale (altezza, lunghezze e profondità), con in più la dimensione del tempo, il che significa si riesce a vedere il bambino mentre si muove.

I particolari che si potranno vedere sono per esempio a chi assomiglia il bambino, se sta sorridendo, se sta sbadigliando, se muove le manine provando ad aprirle e chiuderle, se si sta succhiando il ditino, se sta giocherellando con il cordone ombelicale, se tira fuori la lingua.