Come proteggere i bambini dal sole? Facciamo chiarezza su cosa è necessario fare per far si che i nostri figli possano essere esposti al sole senza conseguenze nel loro futuro.
Ecco come proteggere i bambini dal sole
È importante comprendere che i bambini, prima di aggiungere i diciott’anni, accumulano grazie alle vacanze organizzate dai propri genitori dal 50% all’80% di tutta l’esposizione solare della loro esistenza. Sono diversi inoltre gli studi che hanno dimostrato come vi sia una maggiore incidenza di tumori della pelle in coloro che hanno subito scottature durante per infanzia. Non solo anche il rischio di melanoma raddoppia per i piccoli nati negli ultimi anni. Come proteggere i bambini dal sole quindi?
Sebbene possiamo contare su prodotti protettivi dobbiamo comprendere che il sistema di difesa dei piccoli non è ancora totalmente sviluppato. Per tale ragione non solo dobbiamo cercare di tenerli all’ombra il più possibile ma dobbiamo cospargerli di protezione SPF 50, utilizzare indumenti tecnici protettivi, occhiali da sole e cappello.
Come proteggere i bambini dal sole? Dobbiamo comprendere che la pelle dei bambini è più sensibile di quella di qualsiasi adulto, la ragione per la quale dobbiamo anche assicurarci che i prodotti che utilizziamo per proteggerli siano testati appositamente.
È importante non scendere mai sotto una protezione 30 quando si parla di crema solare e applicarla sempre, non solo quando ci si trova in spiaggia. Avendo cura di ripetere l’applicazione ogni due ore e dopo ogni bagno. L’intervallo di tempo nel quale si può considerare sicura l’esposizione al sole, con tutte le precauzioni prese, va dalle 09:53 del mattino e da dopo le 17:30 nel pomeriggio.
Evitare se sono neonati
Sarebbe meglio inoltre, per ciò che concerne neonati, evitare proprio di esporli al sole fino a che non superano il primo anno di età. Per quanto possa essere tenero vedere il più piccolo interagire con sabbia e acqua, l’esposizione sarebbe da evitare il più possibile. Anche solo per evitare disidratazione o potenziali colpi di caldo dettati da un sistema di termoregolazione non perfettamente funzionante.
Nel caso in cui si debba per forza esporli bisogna puntare su prodotti pensati appositamente per loro. Questo per evitare che l’esposizione possa creare problemi e interferire sulla produzione e gestione della melanina. Tra l’altro questa non è prodotta, fino ai sei mesi, in modo abbastanza adeguato per proteggere la loro pelle.
Come proteggere i bambini dal sole passa dunque per una loro corretta esposizione. Utilizzando ogni prodotto a disposizione per mantenere la loro pelle idratata e priva di scottature.