Consumare più pesce per sostenere al meglio gli impegni scolastici

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Mangiare pesce è molto importante perchè oltre a mantenere la pelle più giovane ed elastica, protegge da molte malattie. Il merito è degli Omega3 o più comunemente chiamati acidi grassi, i quali fornendo gli amminoacidi essenziali che l’organismo non è in grado di produrre autonomamente, hanno un effetto benefico sul tessuto nervoso, migliorano il funzionamento del sistema cardiovascolare e contribuiscono nella produzione della serotonina, una sostanza coinvolta nella regolazione dell’umore, del sonno, della temperatura corporea, della sessualità e dell’appetito.

Come detto sopra, sono tanti gli effetti benefici del pesce sulla salute ma lo sono ancora di più durante la gravidanza e nei primi anni di vita. In particolare, nei bambini di età compresa tra 6 e 10 anni consumare giuste quantità di pesce migliora l’apprendimento e la memoria, molto importanti per affrontare meglio il lavoro scolastico. Lo afferma uno studio condotto dall’Osservatorio Nutrizionale Grana Padano, dopo aver esaminato le abitudine alimentari di 1400 bambini della scuola primaria. Dalla ricerca è emerso che il consumo di pesce risulta inferiore di circa il 50% alle quantità ritenute necessarie. Il consiglio degli esperti è quello di introdurre il pesce nella dieta del bambino almeno due volte alla settimana per consentirgli di sviluppare al meglio le sue funzioni cognitive.

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