La diagnosi prenatale: la villocentesi

La villocentesi dovrebbe essere eseguita dopo la 10° settimana di gestazione, quindi all’inizio del terzo mese, per evitare di provocare delle lesioni al bambino. Si tratta del prelievo dei villi coriali per esaminare il cariotipo, cioè l’assetto cromosomico fetale, al fine di valutarne la normalità o, al contrario, la presenza di anomalie. Con questo esame si può diagnosticare la sindrome di Down, quindi è molto importante che le mamme si sottopongano alla villocentesi. Il rischio di aborto è bassissimo (1%) ed è meno invasiva dell’amniocentesi.

L’uso del Remifentanil non è sicuro…Tre medici hanno inviato una lettera di replica al Corriere della Sera

 Qualche giorno fa sul Corriere della Sera ha pubblicato un articolo intitolato “Oppio in sala parto, il dolore scompare”. Noi di mondobimbiblog abbiamo ripreso l’articolo e ne abbiamo parlato proprio ieri. L’articolo parlava dell’uso sperimentale del Remifentanil durante il travaglio e sosteneva che la sperimentazione già avviata dall’ospedale Careggi di Firenze sembrerebbe che avesse dato buoni risultati.

Sul blog “Epidurale” tre medici hanno inviato al Corriere della sera una lettera di replica in cui si esprimono le loro perplessità e le loro contrarietà a proposito del Remifentanil. Vi proponiamo care amiche di mondobimbiblog di leggervi la lettera sul blog Epidurale, intanto noi vi citiamo alcuni dei punti più salienti:

Scegliere il nome giusto per il bebè: significato e origini di quelli che iniziano con la L

 Care amiche, cari amici, eccoci anche questa settimana con il nostro consueto appuntamento sui nomi dei bambini. Oggi vi vogliamo dare una panoramica sui nomi più comuni che iniziano con la lettera L: mi raccomando leggete attentamente!

LEONARDO
Significato: forte come un Segno Zodiacale del Leone
Origine: germanica
Onomastico: 6 Novembre
Numero portafortuna: 5
Colore: arancione
Pietra: diamante
Metallo: oro

LORENZO

Significato: cittadino di Laurento
Origine: latina
Onomastico: 10 Agosto Corrispondenze: Segno Zodiacale del Capricorno
Numero portafortuna: 1
Colore: verde
Pietra: smeraldo
Metallo: mercurio

LUCA
Significato: nato nelle prime ore dei giorno
Origine: latina
Onomastico: 4 Marzo
Numero portafortuna: 5
Colore: arancio
Pietra: berillo
Metallo: rame

AIED un’aiuto per le mamme

 Per aiutare tutte le mamme a sentirsi meno sole e ad affrontare le prime difficoltà nella gestione quotidiana del bambino, con tutto quello che l’arrivo di una nuova vita comporta, l’Aied (l’associazione italiana per l’educazione demografica), il consultorio di via Vitruvio 43 a Milano (zona stazione centrale), mette a disposizione un sistema di assistenza a domicilio alle neomamme a cura di operatori qualificati in grado davvero di dare una mano in questo momento così bello ma anche faticoso.

Il progetto “La nascita della mamma” è composto da visite gratuite a domicilio da parte di un’ostetrica che aiuterà le mamme a prendersi cura del loro bambino, ma anche di se stesse e della loro relazione col partner. Le visite sono affiancate da incontri di gruppo, che si terranno in Aied, dove le mamme e i loro partner potranno incontrarsi e condividere esperienze comuni. Il corso è completamente gratuito.

In più Aied offre questi altri servizi:
MASSAGGIO INFANTILE
Incontri per apprendere un nuovo modo di stare con il proprio bambino. Con il massaggio le mamme possono accompagnare, proteggere e stimolare la crescita e la salute del loro bambino.

Partorire senza dolore arriva l’oppio al posto dell’epidurale

 Per tutte le donne partorire non è certo una passeggiata… Lo sanno bene le mamme che ci sono già passate… Ma adesso in loro aiuto oltre alla già nota epidurale è arrivato l’oppio. E’ stato sperimentato a Firenze all’Ospedale Careggi, il remifentanil, un oppioide solitamente usato come anestetico (solitamente usato per addormentare a chi si sottopone ad un intervento chirurgico) che adesso può essere utilizzato anche in sala parto (viene somministrato in endovena per partorire senza dolore). Tutto questo è sicuramente un sistema innovativo per l’Italia, ma già ampiamente studiato, fin dagli anni ‘90, nel Regno Unito.

Questa sperimentazione è stata condotta dal Reparto di anestesia del Dipartimento materno-infantile dell’ospedale fiorentino, guidato dalla dottoressa Anna Maria Melani. Sono oltre mille le pazienti che sono state trattate dal 2006, anno di debutto della sperimentazione. In Italia la paziente zero, è stata la stessa figlia della dottoressa Melani, che nel 2005 ha deciso di rinunciare all’epidurale e di testare questo farmaco di ultima generazione. La sperimentazione è partita ovviamente dopo che il comitato etico dell’ospedale ha dato il consenso.

Vuoi un figlio maschio? Allora non dimenticarti di fare colazione…

 Secondo una recente ricerca condotta dall’Universita’ del Missouri guidata da Cheryl Rosenfeld e pubblicata su PNAS – Proceedings of the National Academy of Sciences, in base a quello che le donne mangiano durante la gravidanza influenza il sesso del bambino.

Dalla ricerca è emerso che tutte quelle donne incinte che durante la loro gravidanza seguono una dieta piu’ ricca, con delle colazioni abbondanti e un consumo maggiore di cibi grassi, hanno una probabilita’ maggiore rispetto alle altre di avere un maschio; mentre per quelle mamme che sono piu’ attente alla linea anche durante la dolce attesa hanno maggiori possibilita’ di partorire una femmina.

Quando non è possibile fare sesso in gravidanza

 Durante la gravidanza è possibile fare sesso, ma con le opportune precauzioni. Fermo restando che il bambino dentro alla pancia della sua mamma è ben protetto dal liquido che lo circonda e dal sacco che lo contiene, questi è separato dal canale in cui avviene il rapporto da un tappo di muco, oltre che dalla sua naturale posizione.

Anche le contrazioni che la mamma può avvertire durante l’orgasmo non fanno male al bambino e non hanno niente a che vedere con quelle del travaglio.

Il “Birth Plan”, un piano per il parto

 Il “Birth Plan” è molto diffuso in Spagna, ma a poco a poco sta prendendo piede anche in Italia. E’ una sorta di elenco di preferenze relative alle principali aspetti dell’assistenza, dal travaglio fino ai giorni successivi alla nascita del bambino, che viene prima discusso con le ostetriche del reparto e poi allegato alla cartella clinica.

Ma come deve essere compilato? Il “Birth Plan” deve essere compilato dalla futura mamma e dal futuro papà e firmato da entrambi. L’importante è prendersi del tempo per riflettere bene su quello che ci si aspetta e poi iniziare a metterlo per iscritto. Un ottimo aiuto è parlarne durante il corso pre parto per chiarirsi bene le idee.

Ma come deve essere presentato? Il “Birth Plan” deve essere posto all’attenzione dell’ostetrica di turno, ma anche a tutto il personale del reparto di ostetricia. In alcuni ospedali viene richiesto anche di consegnare una copia alla direzione sanitaria.

L’ospedale griffato HELLO KITTY a Taiwan

 In Taiwan, all’ospedale del Changua County, tutto il reparto di maternità è stato griffato Hello Kitty, la gattina rosa per bambini famosa in tutto il mondo.

Non solo l’ arredamento è tutto griffato Hello Kitty, ma anche tutti gli accessori, dai bavaglini alle coperte, dai pannolini ai ciucci, dall’ascensore al bancone dell’accettazione, persino le infermiere indossano la divisa su cui fa bella mostra di sè il volto sorridente della gattina. Addirittura i certificati di nascita dei bambini sono rosa con la gattina in un angolo…