Educazione dei bambini, cosa non deve mancare

di Valentina Cervelli Commenta

Quando si parla di educazione dei bambini sono tanti gli aspetti che andrebbero affrontati. Ma ciò che non dovrebbe mai mancare sono delle regole che questi devono rispettare.

Educazione dei bambini e necessari paletti

E la ragione è semplice: non si può cadere nell’errore di dar vita a una famiglia di stampo narcisistico che non dà modo ai più piccoli di comprendere l’effettiva differenza tra ciò che va bene è ciò che va male. Questo non significa costringere i più piccoli alla sofferenza. Ma è impossibile negare che l’educazione dei bambini, per essere efficace debba passare, per l’imposizione di qualche paletto.

A prescindere da come la si voglia vedere non si può pensare che l’educazione dei bambini possa passare solo tramite le esperienze. I più piccoli hanno bisogno di essere regolati non solo per vivere un’infanzia adeguata che sappia formarli in maniera corretta. Ma anche per far sì che non diventino degli adolescenti infantili incapaci di affrontare la vita e i cambiamenti che la riguardano.

Talvolta è la necessità degli adulti di far vedere e di farsi vedere che condiziona gli eventi che nei bambini nell’adolescenti dovrebbero avvenire alla giusta età e nella giusta condizione. Non deve essere una gara a chi fa meglio o spende di più.

Non facciamoli crescere prima del tempo

E non solo perché l’educazione dei bambini non deve essere basata sull l’iperstimolazione, ma soprattutto perché questi hanno bisogno di vivere la propria età. Ecco un errore molto diffuso tra i genitori negli ultimi anni per quello che riguarda l’educazione dei bambini. Quello di farli sentire più adulti di quello che sono e sovraesporli anche socialmente. Qualcosa che può avere delle conseguenze devastanti sulla psiche di questi una volta cresciuti.

Non possiamo costringere i più piccoli ad avere a che fare prima del tempo con le nostre aspettative e con le aspettative della società. Dobbiamo abituarli a confrontarsi con delle norme comportamentali e di etica che possano farli crescere, prendendo ad esempio i propri genitori. Ma nel modo giusto.

Anche perché costringerli a crescere prima del tempo li porta nel corso dell’adolescenza a dover far per forza i conti con un ridimensionamento di tutto. In un periodo che anche solo a livello ormonale porta a combattere con un peggioramento di capacità, prestazioni ed estetica difficile da gestire. Soprattutto se le aspettative, proprio per via di un approccio narcisistico all’infanzia, sono altissime e irraggiungibili.

Se i nostri figli una volta adolescenti non hanno i giusti valori la colpa è da ricercare in noi e al come abbiamo impostato la loro vita fino a quel momento.

 

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