Psicologia Perinatale: come può aiutare

di Pas Commenta

La psicologia perinatale è quella branca della psicologia che si occupa di tutelare la salute mentale della madre e del bambino nel periodo compreso tra il concepimento e i primi anni di vita del fanciullo: in questo arco temporale è necessario prestare la massima attenzione a tutti gli eventi che possono essere ricollegati alla gravidanza, al parto e alla puericultura.

psicologia Perinatale

Vediamo insieme alla Dott.ssa Tartaglione, Psicologa a Roma, a cosa può servire la psicologia perinatale.

L’importanza della psicologia perinatale

La psicologia perinatale si rivela essere molto importante perché permette di ricostruire e influenzare il benessere mentale e la salute di ogni individuo sin dal principio, addirittura prima della gravidanza: tutto quello che avviene prima del concepimento è in grado di influenzare l’ambiente in cui il bambino crescerà, sia per quel che riguarda il corpo materno (senza sottovalutare la sua esposizione a possibili fattori di stress) e sia per quel che riguarda il luogo dove, una volta venuto alla luce, emetterà i primi vagiti e muoverà i primi passi.

La motivazione è da ricercare nel bisogno che ogni neonato ha bisogno di soddisfare dal momento della nascita: deve esserci uno spazio fisico e mentale esclusivamente dedicato a lui, che col passare del tempo può divenire sempre più grande. In questo luogo i genitori devono essere sempre pronti a guidarlo nella vita con i primi insegnamenti da assimilare, senza dimenticare che poi basterà un semplice abbraccio per farlo sentire al sicuro, indipendentemente dall’accaduto.

Ovviamente, affinché tutto questo possa essere realizzabile è necessario che la madre e il padre siano consapevoli di ricercare questo loro spazio, anche autonomamente: può essere, questa, un’occasione di crescita, in cui maturare e capire quali sono le nuove difficoltà da affrontare. É fondamentale avere una consapevolezza nuova del proprio mondo per crescere un bambino: trovarla non è facile, ma la figura professionale dello psicologo può rivelarsi utile per infondere nei nuovi genitori l’entusiasmo e la fiducia per affrontare i successivi eventi della loro vita.

Qual è il compito della psicologia perinatale

Il compito della psicologia perinatale è quello di fornire un adeguato supporto alle famiglie e di accompagnarle nel percorso di crescita del bambino, promuovendo la tutela della sua salute fisica e psichica, ma anche quella dei suoi genitori. In questo modo è possibile affrontare in maniera adeguata i problemi che possono presentarsi durante la propria vita quotidiana: avere un punto di riferimento, qual è lo psicologo, è utile per vivere in famiglia con serenità.

A tal proposito, è opportuno considerare che sin dai primi mesi di gravidanza è possibile rivolgersi a tali figure professionali, anche con il solo scopo di chiedere delle semplici informazioni: l’occasione può essere propizia per trovare una persona in grado di supportare la donna nelle scelte che dovrà affrontare in futuro e che potranno aiutarla a superare i momenti topici in cui sarà maggiormente vulnerabili, soprattutto in seguito al parto. I genitori, così, non si sentono abbandonati, ma riescono a essere consapevoli delle difficoltà e del cammino che li attende.

La psicologia perinatale: un valido aiuto per affrontare tante difficoltà e insidie

La psicologia perinatale si rivela essere un valido alleato per supportare i genitori a superare tutte quelle difficoltà che possono presentarsi: la gravidanza è un’esperienza unica e molto bella, ma dietro di essa si nascondono tante insidie che possono sconvolgere la loro vita a livello emotivo. La depressione post partum, per esempio, rappresenta una problematica abbastanza critica per le donne, in cui può essere disturbata la relazione col bambino e col proprio partner: è un disturbo dell’umore che dura in genere alcune settimane, ma non va affatto sottovalutato perché le sue conseguenze possono portare alcune giovani madri anche al suicidio.

La figura dello psicologo può essere utile per supportare tutte quelle coppie che hanno sempre voluto un figlio, ma non sono riuscito a concepirlo e per quelle che hanno dovuto affrontare la sua dipartita prematura, a causa di un aborto o di una morte nei suoi primi mesi o anni di vita.

Non va poi dimenticato il supporto nei casi in cui, al bambino, sono diagnosticate in età infantile delle malattie: il ricorso a uno specialista può rivelarsi la mossa giusta per prendere consapevolezza del percorso che attenderà la famiglia in futuro.

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