Fertilità: il telefono cellulare nuoce a quella maschile. A rischio gli spermatozoi

di Redazione Commenta

Quello all’ultima moda e dalle mille applicazioni è un vanto per molti uomini patiti di telefonini. Ma l’irrinunciabile accessorio può essere nocivo per la loro fertilità: uno studio dimostra che parlare a lungo al cellulare mina la capacità riproduttiva di lui perché ‘addormenta’ gli spermatozoi, ossia ne rallenta la motilità. Lo dimostra uno studio condotto al dipartimento di Andrologia e fisiopatologia della riproduzione dell’ospedale di Latina Santa Maria Goretti insieme al dipartimento di Igiene pubblica dell’università di Roma ‘La Sapienza’, i cui dati saranno presentati al IX congresso della Società italiana di andrologia e medicina della sessualità (Siams), in programma da domani al policlinico dell’Università di Modena.

La ricerca sugli spermatozoi maschili
Per la ricerca, in via di pubblicazione su una rivista scientifica internazionale, sono stati studiati 310 uomini privi di patologie alla spermatogenesi e che non abitavano o frequentavano aree ad alta intensità di onde elettromagnetiche. Il campione, con un’età media di 35 anni, è stato diviso in quattro gruppi: il primo era senza telefonino; il secondo lo ha usato per al massimo 30 minuti al giorno, il terzo dai 30 ai 60 minuti al dì e il quarto gruppo dai 60 minuti ai 240 (4 ore). I gruppi hanno anche usato i cellulari con o senza l’auricolare, tenendoli nella tasca anteriore dei pantaloni in stand-by oppure altrove.

L’influenza delle onde elettromagnetiche
Oltre all’effetto sulla fertilità, gli autori della ricerca hanno osservato che l’influenza delle onde elettromagnetiche avviene anche se il telefonino è tenuto a distanza dall’apparato genitale, cioè evitando di riporlo nella tasca anteriore dei pantaloni quando acceso. “I telefonini – ha commentato oggi a Roma presentando il congresso Andrea Lenzi, presidente Siams – sono solo la ‘punta dell’iceberg’: siamo immersi in un mare di onde elettromagnetiche e su questo argomento è bene riflettere“. “L’ipotesi – ha aggiunto l’endocrinologo Francesco Lombardo – potrebbe anche essere che chi parla di più al telefono di solito è anche più stressato, cosa che può influire negativamente sulla fertilità“.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>