Bambini prematuri in aumento

I bambini prematuri sono in aumento in tutto il mondo: più di un bambino su 10 nasce prima della fine della 37esima settimana di gestazione e, secondo una stima dell’Organizzazione mondiale della sanità sono ben 15 milioni i piccoli a rischio.

Prematuri: la nutrizione parenterale è importante

Per i bambini nati prematuri la nutrizione parenterale è importante; pensate che è proprio grazie alla nutrizione parenterale che oggi molti piccoli che nascono prima della 37sima settimana di gravidanza riescono a sopravvivere. Si calcola che nel nostro paese nascono 45 mila bambini prematuri ogni anno (circa il 7% delle nascite) e di 5 mila di questi piccoli pesano meno di 1,5 chili; mille arrivano a neanche 1 chilo. E’ sebbene sia proprio la nascita prematura la prima causa di morte neonatale oggi il 90% di questi piccoli riesce a sopravvivere; questo grazie anche alla nutrizione parenterale.

Neonatologia, cos’è e com’è nata

La neonatologia è una recente specializzazione nel ramo della pediatria che si attua negli ospedali dove è presente un reparto di Terapia Intensiva Neonatale (TIN). Un neonatologo si occupa principalmente della cura di neonati prematuri e di bambini nati a termine ma con infezioni, malformazioni, asfissia neonatale, ritardo della crescita in fase intrauterina e di tutti i casi in cui il nascituro necessiti di interventi che vanno oltre il normale accudimento post natale.

Bambini prematuri, nati prima della 37esima settimana

I bambini prematuri sono quelli che nascono prima della trentasettesima settimana di gravidanza. In genere i bambini dovrebbero nascere dopo una gestazione di quaranta settimane e anche se pochi giorni di anticipo ci possono sembrare una sciocchezza sono invece molto importanti per la crescita e sviluppo del bambino.

La nascita di un bimbo prematuro comporta parecchie problematiche e la necessità di porlo in una incubatrice in un ospedale con un’unità di terapia intensiva neonatale.