Mananaun roteò la Spada ancora una volta e il mare crebbe di nuovo in un’onda verde come crisolite, tra mormorii e dolci suoni, bordata di schiuma viola, blu e bianca. Per la terza volta Mananaun roteò la spada e il mare salì ancora per salutarlo con un onda trasparente come cristallo, intatta, continua, silente come l’alba.
L’onda tornò lentamente al mare e Brigit sollevò il mantello come fosse neve argentea, e i De Danaan videro tutto con chiarezza. Videro che erano su un’isola coperta d’erba verde con alture e forre e dirupi in grandi buche nel terreno, e sentieri tortuosi scavati profondamente nella terra. Videro moltissimi fiori nell’erba, fiori blu, viola, gialli, bianchi e rossi.
Restiamo qui
“Restiamo qui” dissero i De Danaan “e diamo forma a cose belle per compiacere la Terra”.