Morgana parla… -4-

di Redazione Commenta

E così vi racconterò questa storia. Perché un giorno anche i preti la racconteranno così come la conoscono loro. Forse tra le due storie si potrà scorgere un bagliore della verità. Perché questo è ciò che i preti non sanno, con il loro Dio Unico e la loro Verità Unica: che non esiste nessuna storia vera. La verità ha molti volti e la verità è come la via per Avalon, dipende dalla vostra volontà e dal vostro pensiero, dove la strada vi porterà e se alla fine, arriverete alla Sacra Isola dell’Eternità o tra i preti con le loro campane e la loro morte e il loro Satana e il loro Inferno e la loro dannazione… ma forse sono ingiusta persino con loro. Perfino la Signora del Lago, che evitava la veste dei preti come avrebbe evitato una vipera velenosa, e anche a giusta ragione, mi rimproverò per aver parlato male del loro Dio.
“Perché tutti gli Dei sono un solo Dio” mi disse allora, come aveva detto molte volte prima, e come ho detto alle mie novizie molte volte, e come ogni sacerdotessa che verrà dopo di me ripeterà ancora, “e tutte le Dee sono una sola Dea, e c’è solo un Iniziatore. E per ogni essere umano esiste la sua verità e il suo Dio.”
E così, forse, la verità si snoda da qualche parte tra la strada per Glastombury, l’Isola dei Preti, e la strada per Avalon, perduta per sempre nelle nebbie del Mare dell’Estate. Ma questa è la mia verità. Io che sono Morgana vi racconterò questa storia, Morgana che venne poi chiamata la Fata Morgana.
Fonte: Marion Zimmer Bradley, The Mists of Avalon. Traduzione di Flavia Wolfrider

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>