Cartoni animati: Flo, la piccola Robinson

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Flo, la piccola Robinson / L’isola della piccola Flo è un anime giapponese creato dalla Nippon Animation nel 1981 e mandato in onda dalla Fuji TV. Narra le avventure della piccola Flo, naufragata con la sua famiglia in un’isola deserta durante un viaggio in Australia. La storia è tratta dal romanzo Swiss Family Robinson del 1812 di Johann Wyss, che a sua volta è liberamente ispirato al romanzo Robinson Crusoe di Daniel Defoe. La serie animata fa parte del progetto World Masterpiece Theater (Sekai Meisaku Gekijo) della Nippon Animation, ed è stata trasmessa per la prima volta in Italia da Rete 4 a partire dall’ottobre del 1982.

La storia
Flone Robinson (Flo) è una bambina di nove anni che vive a Berna con la sua famiglia, composta dal padre Ernest, dalla madre Anna dal fratello maggiore Franz e da quello più piccolo Jack. In casa con la famiglia Robinson vive anche Marie, la giovane governante, che è molto affezionata a Flo ed è per lei quasi una seconda madre. Ernest è un abile medico, ma soprattutto è un uomo intelligente ed ingegnoso. Un giorno riceve una lettera dal dott. Eliot, un amico che vive in Australia, che lo invita a recarsi in quella terra lontana per esercitare là la sua professione. Ernest sente il bisogno di andare dove ci sia realmente necessità della sua opera, e dopo un intenso consulto con la famiglia, decide di accettare l’invito e di partire immediatamente per l’Australia con tutti i suoi famigliari. Soltanto Marie non può partire per motivi personali e questo distacco peserà molto a Flo, che continuerà a pensare a lei con nostalgia e a sognarla spesso.
La famiglia Robinson, dopo un trasferimento a Liverpool si imbarca per l’Australia su una grande nave e durante il lungo viaggio farà la conoscenza di numerosi passeggeri e conoscerà le loro storie. In particolare Franz instaurerà un rapporto di profonda amicizia con Emily, una ragazza sua coetanea, appassionata come lui di musica. Il viaggio prosegue per alcuni mesi, ma quando ormai manca poco all’approdo, si scatena una violentissima tempesta che causa il naufragio della nave. I componenti della famiglia Robinson, privi di scialuppa di salvataggio e per un caso fortuito, si salvano dal disastro e riescono ad approdare su un’isola deserta riuscendo a salvare poche provviste ed alcuni utensili dalla nave prima del suo inabissamento.
Inizierà un lungo periodo durante il quale la famiglia dovrà sopravvivere in un ambiente ostile e misterioso, potendo contare solo sulle sue forze. L’ingegno di Ernest e la coesione dei Robinson, risolveranno i piccoli e grandi problemi che via via dovranno affrontare. Costruiranno una capanna su di un grande albero per ripararsi dai lupi, coltiveranno un piccolo orto, fabbricheranno candele e scaveranno un pozzo per rifornirsi di acqua dolce. Ernst ed il figlio Franz tenteranno anche di costruire un battello per poter lasciare l’isola, ma senza successo: una terribile tempesta farà inabissare il battello il giorno stesso del varo.
È passato più di un anno dal naufragio e questo punto i Robinson cominciano a temere che non riusciranno mai a lasciare l’isola. Flo, continua a ricordare con nostalgia la casa di Berna e la sua Marie, e Franz continua a pensare alla bella Emily, probabilmente morta nel naufragio assieme a tutti gli altri passeggeri. Ma improvvisamente sull’isola arrivano altri due naufraghi: il marinaio Abele Morton e il giovane Tomtom, un nativo australiano. Con il ragazzo la famiglia stringe subito un legame di amicizia, con il signor Morton, burbero e misantropo, all’inizio i rapporti sono piuttosto problematici. Ben presto però tutti si renderanno conto che sotto la scorza ruvida si nasconde un grande cuore: si scoprirà infatti che Morton aveva salvato e protetto Tomtom dopo che i genitori erano stati uccisi perché si rifiutavano di lavorare come schiavi per i coloni inglesi in Australia.
Con l’aiuto del signor Morton, provetto marinaio, verrà progettato e costruito un nuovo battello (una sorta di catamarano) per poter finalmente lasciare l’isola. Arriva il giorno della partenza e dopo un mese di viaggio per mare i Robinson, il signor Morton e Tomtom raggiungono le coste dell’Australia.
All’arrivo il dott. Eliot, l’amico di Ernest che lo aveva invitato in Australia, farà loro una incredibile sorpresa: Emily, la grande amica di Franz, non è morta: si è salvata dal naufragio e ora è allieva infermiera presso il grande ospedale dove Eliot lavora e dove eserciterà anche Ernest Robinson. Franz ed Emily riallacceranno subito il profondo rapporto che avevano avuto durante la traversata verso l’Australia di tanto tempo prima, ma Emily partirà ben presto per l’Inghilterra, dove frequenterà una rinomata scuola per infermiere: darà a Franz l’appuntamento in Australia alla fine del suo corso, dopo tre anni. Anche il signor Morton e Tomtom si imbarcheranno sulla stessa nave, ma prometteranno ai Robinson di ritornare a trovarli ogni sei mesi.
Lentamente i Robinson riprenderanno quindi una vita normale, non senza provare nostalgia per la loro isola deserta su cui avevano abitato per tanto tempo.

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