Neonati al mare, quando e perché

Neonati al mare? Molto poco e con molta attenzione. Soprattutto nei primi mesi, dove tutto ciò che li riguarda è decisamente più instabile e meno resistente.

Come regolarsi con i neonati al mare

In particolare in un momento storico come questo, dove i cambiamenti climatici rendono le temperature proibitive anche per gli adulti. I quali, a differenza dei bambini così piccoli, possiedono un sistema di termoregolazione ben formato.

Sebbene in molti siano più possibilisti rispetto al passato, generalmente i pediatri consigliano di non portare i neonati al mare a meno che non abbiano compiuto sei mesi. Prendendo comunque le dovute e necessarie precauzioni.

La prima è senza dubbio quella di andare in spiaggia nelle prime ore della mattina o nelle ultime ore del pomeriggio, nell’intervallo 7-10 o 16-18, in modo tale da non essere sottoposti a eccessivo calore nonostante l’uso dell’ombrellone.

In questo caso non è nemmeno un problema di attesa di due o tre settimane, nelle quali i bambini hanno modo di ambientarsi insieme alla madre. Si tratta proprio di consigli legati alla sopravvivenza del minore. I neonati al mare non possono contare nemmeno sulla possibilità di fare il bagno. Soprattutto perché viene indicato attendere, anche in questo caso, il superamento dei sei mesi di età.

Nel caso non si intenda aspettare, deve comunque avere almeno quattro mesi. Tutto ciò che riguarda i neonati al mare deve essere affrontato con estrema moderazione. Ed è fondamentale applicare una protezione solare molto alta, vestendo il neonato adeguatamente, con tanto di cappellino.

Lo ripetiamo: i neonati al mare non possono contare sulle stesse nostre possibilità. Rischiano di rimanere ustionati e di disidratarsi a tal punto da mettere in pericolo la loro sopravvivenza.

Chiedere sempre consiglio al pediatra

Questo non è qualcosa che deve essere preso sottogamba. E soprattutto bisogna chiedere sempre al pediatra se è possibile portare il proprio bambino al mare. Nessuno meglio di lui ha presente le condizioni del bambino e se sia fattibile una sua permanenza sotto l’ombrellone.

Il consiglio è quindi quello di puntare a una vacanza alternativa a quella al mare se si è partorito da poco. È forse meglio puntare ad ambienti più freschi, prendendo ovviamente sempre le dovute precauzioni. Riservandosi la possibilità di andare in spiaggia col proprio neonato al periodo seguente al suo compimento dei sei mesi. Sebbene rimangano molto delicati, possono rimanere del tempo sotto l’ombrellone, soprattutto se vengono prese le giuste precauzioni sopra descritte.

I neonati al mare sono degli esseri molto delicati. Se vogliamo preservarne la salute e far sì che possano crescere e godere davvero del tempo passato in spiaggia con i propri genitori, non affidiamoci al fai da te e al sentito dire da parte di parenti e amici. Chiediamo delucidazioni al pediatra, il professionista dedicato alla salute dei nostri bambini.

 

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