Come aiutare i bambini ad imparare ad apprendere per affrontare il loro percorso scolastico nel migliore dei modi? Talvolta basta molto poco: anche la semplice organizzazione del tempo in modo corretto può rivelarsi ottimale per dare sostegno ai propri figli in questa loro nuova avventura.
Tra le maggiori esperte in tal senso vi è Barbara Oakley, docente di ingegneria alla Oakland University e autrice di “Learning how to learn” (impara ad imparare), un corso online e gratuito sulle tecniche di apprendimento. Nel corso di un’intervista rilasciata alla rivista Quartz, la dottoressa ha spiegato:
La maggior parte delle persone ignora il funzionamento del cervello e non sa come sfruttarne al massimo le potenzialità per imparare in maniera efficiente. Io stessa mi sono avvicinata alla matematica avanzata a 26 anni: ho fatto molta fatica ma ho imparato moltissimo su come imparare.
Sperimentando su se stessa la donna ha provato che l’approccio migliore, oltre ad una buona dormita che consenta al cervello di eliminare le tossine e creare l’architettura neurale necessaria, è quello di suddividere i tempi di studio del bambino secondo la tecnica del pomodoro inventata da Francesco Cirillo che consta nel dividere la giornata di studio in intervalli di 25 minuti intervallati da 5 minuti di pausa. E’ proprio quest’ultima che consente di sedimentare le informazioni apprese, dando modo ai bimbi di riposare nel frattempo. Non solo: se alcuni concetti sembrano essere troppo “corposi” da gestire, si può aiutare il piccolo attraverso l’associazione di immagini, rendendo più semplice l’azione stessa dell’apprendere anche per nozioni più difficili.
