Meditazione in classe: più rendimento scolastico e meno stress

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I pediatri ne sono certi: un momento di quiete in classe consente ai bambini e ai ragazzi di avere meno stress e portare voti migliori nella loro carriera scolastica. Questo il risultato di un esperimento attuato tra un gruppo di studenti delle medie superiori statunitensi e portato in Italia per condividere con insegnanti, genitori e autorità scolastiche italiane la loro esperienza in materia di problemi scolastici. Alla Maharishi School di Fairfield, Iowa, da più di 30 anni nella giornata scolastica è previsto uno speciale ‘momento di quiete in classe‘ per sviluppare le potenzialità degli studenti, facilitare l’apprendimento e creare un clima più sereno.

Un momento di quiete in classe
Il metodo – sostenuto dal regista David Lynch e già adottato in una scuola di Catania – sarà illustrato a Roma in un incontro pubblico il 29 marzo (alle 16.15, al Politecnico Fandango, Via Tiepolo 13/A). Un programma che sembra dare interessanti risultati: gli studenti della Maharishi sono sempre primi in graduatoria nei test standardizzati nazionali, e in 10 anni hanno vinto 100 gare internazionali e nazionali di molte materie, tra cui scienze, matematica, risoluzione creativa dei problemi, recitazione e sport, spiegano gli organizzatori dell’evento.
Ma di che si tratta? La giornata nella Maharishi School inizia e finisce con un ‘momento di quiete in classe’, durante il quale studenti e insegnanti praticano per pochi minuti una tecnica di meditazione trascendentale. Si tratta di una tecnica “semplice, naturale, priva di connotazioni religiose, che procura un riposo molto profondo, elimina lo stress e normalizza il funzionamento del cervello“.

I risultati dello studio
Risultato? Gli studenti che praticano questa tecnica sono più calmi ma, allo stesso tempo, svegli e dinamici; hanno una memoria migliore e atteggiamenti più maturi; sono meno soggetti ad ansia e depressione, comportamenti violenti e ottengono voti migliori.

Gli effetti della meditazione
Durante la conferenza sarà utilizzato un elettroencefalografo per mostrare come in pochi minuti di meditazione trascendentale il cervello dei ragazzi reagisce. Grazie a una Fondazione creata dal regista David Lynch, in soli cinque anni il “momento di quiete in classe” è diventato parte del programma di 350 scuole pubbliche e private, laiche, cattoliche e di altre confessioni in Stati Uniti, America Latina e di molte altre nazioni. Un metodo presente anche in Italia: gli allievi della scuola media Edmondo De Amicis di Tremestieri Etneo (Catania), sono i primi connazionali ad averlo adottato.

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