La Bella Prigioniera -parte seconda-

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Mentre erano insieme a mangiare in un’osteria un’uccello si posò su un albero e cantando disse: “Sappiate, voi che state mangiando, che in un angolo dell’osteria c’è un grande tesoro sepolto, che da tempi lontani è destinato a voi, andate a prenderlo!”, e volò via. Allora il terzo fratello spiegò agli altri due per filo e per segno cos’aveva detto l’uccello, andarono a scavare in quell’angolo ed estrassero il tesoro, poi tutti contenti tornarono a Lucolena dal loro babbo ricchi sfondati. Dopo che il padre li ebbe abbracciati fecero festa e mangiarono e bevvero in abbondanza tutti insieme.
Accadde che il terzo fratello sentì un uccello cantare, e diceva che nel mar Tirreno, un po’ lontano dalla costa, c’è lo Scoglio d’Africa, e su quest’isola una grande maga aveva costruito un castello fortificato tutto di marmo, con l’entrata custodita da un serpente che sputava dalla bocca fuoco e veleno, e sulla soglia c’era un basilisco, che pietrificava con lo sguardo. Nella torre di questo castello con un tesoro inestimabile di oro e pietre preziose era chiusa la fanciulla più affascinante del mondo, la bella Dora. “Chi andrà in quel luogo e scalerà la torre, avrà il tesoro e la bella prigioniera”, concluse l’uccello, e volò via.

Decisero di andarci tutti insieme
Appena il terzo fratello ebbe riferito questa notizia agli altri due, decisero di andarci tutti insieme. Il primo promise di scalare la torre con i suoi due pugnali, il secondo di costruire una nave veloce come il vento. La nave in poco tempo fu pronta, e i tre fratelli con un vento favorevole attraversarono il mare e si diressero verso lo Scoglio d’ Africa.
Arrivarono una notte, e all’alba il primo fratello armato di due pugnali scalò la torre, dopo aver legato la bella prigioniera con una corda la calò giù dai suoi fratelli, poi prese i rubini, le gemme e il mucchio d’oro, e scese anche lui con grande allegria.

Fecero tre parti uguali del tesoro
Dopo aver vuotato il castello i tre fratelli tornarono a Lucolena sani e salvi e fecero tre parti uguali del tesoro. Ma a proposito della bella Dora smisero di andare d’accordo, perché tutti e tre volevano sposarla e non era possibile dividerla. Ci furono grandi discussioni e contrasti, poi ricorsero al giudice per sapere chi la meritava di più, ma fino ad oggi non si è deciso. Quale dei tre fratelli meriti la bella prigioniera dovrai dirlo tu.FINE

Fonte: Antiche Fiabe Italiane

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