Infezioni in gravidanza: cosa fare in caso di candida

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Una delle infezioni opportunistiche più ricorrenti e fastidiose in gravidanza è sicuramente quella della candida, un fungo saprofita del nostro intestino che in particolari condizioni può divenire patogeno e quindi causa di molti fastidi, non solo per la neomamma, ma anche per il nascituro che attraversa il canale vaginale. La candida può infatti essere causa di dermatiti e mughetto (che è la localizzazione della candida a livello delle mucose orali) nel bambino.

LA FLORA BATTERICA
L’intestino umano ha una superficie di 500 metri quadri ed è completamente rivestito da miliardi di cellule estranee ma simbiotiche al nostro organismo: le flore batteriche intestinali. I batteri che colonizzano l’intestino sono di vario tipo: Acidophilus, Lactobacillus, Echerichia, Enterococco e Bifido ne sono solo alcuni tipi. Essi si nutrono con la nostra alimentazione ed, in cambio, sintetizzano le vitamine B1, B12, l’acido folico e l’acido pantotenico; metabolizzano gli acidi biliari che ci fanno digerire i grassi e gli ormoni steroidi; regolarizzano il materiale fecale e i gas intestinali; producono antibiotici naturali e sostanze antibatteriche. Infine, modulano il funzionamento del nostro sistema immunitario.

L’ALTERAZIONE DELL’EQUILIBRIO BATTERICO
Ogni qualvolta assumiamo antibiotici, antinfiammatorio farmaci steroidei causiamo una morte massiccia della flora intestinale e possono verificarsi disturbi come aerofagia, diarrea, meteorismo, spasmi e dolori intestinali. Se l’assunzione di questi farmaci è ripetuta, non diamo modo alle flore batteriche di riprodursi e si può andare incontro a fenomeni come ulcere, coliti, polipi o adenomi. Una soluzione per ricostruire la flora batterica sta nell’alimentazione: anche per quanto riguardale infezioni di candida, alcuni semplici consigli nutrizionali possono esserci di aiuto.

CONSIGLI ANTI-CANDIDA
Una tisana-infuso vegetale dotata di proprietà anti-candida si può preparare con 45g di assenzio, 15g di salvia, 15g di rosmarino, 15g di menta, 15g di tiglio e 45g di achillea. Si prendono due cucchiai alla volta di questa miscela, messi in un litro di acqua bollente e filtrati. Bisogna berne tre tazze durante la giornata, lontano dai pasti.
Efficaci contro la candida sono anche le capsule a base di aglio, da assumere al dosaggio di due pertre volte al giorno per un mese circa (da non usare in allattamento), e le flore batteriche intestinali da assumere al mattino a digiuno e al pomeriggio lontano dai pasti per cicli di 3-4 settimane.
E’ bene, infine, se si è affette da candida, utilizzare detergenti al Ph neutro (5,5) e fare ogni 3-4 giorni un bagno caldo, aggiungendo all’acqua 5-6 cucchiaini di bicarbonato di sodio, sostanza capace di abbassare il grado di acidità della pelle e delle mucose.

DIETA ANTI-CANDIDA
* BEVANDE: acqua minerale, succhi di frutta senza zucchero, caffè, tè, caffè d’orzo, tisana anti-candida.
* CONDIMENTI: olio di oliva, olio di cartamo, aceto di mele, spezie, sale.
* DOLCIFICANTI: fruttosio, miele integrale.
* CEREALI: tutti gli integrali (meglio se biologici).
* CARNI: agnello, coniglio, faraona, galletto, pollo, tacchino, vitello (uova).
* PESCI: cefalo, cernia, coda di rospo, dentice, merluzzo, nasello, orata, platessa, pesce spada, rombo, salmone, sarago, sogliola, spigola, tonno.
* VEGETALI: asparagi, barbabietole rosse, bietole, broccolo, carciofi, carote, cavolfiore, cetrioli, cicoria, cipolle, finocchi, insalate a foglie, melanzane, peperoni, pomodori, porri, ravanelli, sedani, spinaci, verza, zucchine.
* LEGUMI: solo se surgelati e saltuariamente.
* FRUTTA: esclusivamente fresca (evitare agrumi, cachi, fichi e kiwi).

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