Primi passi: come aiutare il bimbo a stare in piedi

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Insegnare a camminare non si può. Ogni bambino conquista il suo equilibrio su due gambe da solo. E gradualmente. Un bel giorno non avrà più bisogno di bordeggiare, aggrappandosi alla spalliera del divano, della sedia, alle sbarre del lettino o del box per fare i suoi primi passi.

L’ETA’ GIUSTA PER CAMMINARE
Non è sintomo di precocità intellettuale camminare presto, né di pigrizia iniziare dopo l’anno. Anche un ritardo nel camminare fino al quindicesimo mese, rientra nella normalità. Del resto, nel curriculum vitae di nessun individuo viene richiesto di indicare… l’età in cui si è iniziato a camminare!

LE CONDIZIONI GIUSTE PER AIUTARLO A STARE IN PIEDI
Tuttavia, è possibile creare le condizioni per aiutarlo a stare in piedi:
* Lasciate il bambino il più possibile libero di muoversi: passare ore e ore seduto nel seggiolone, nel passeggino o in auto non va bene;
* Sedetevi per terra e lasciate che sia il vostro corpo un sicuro appoggio per i suoi primi tentativi;
* Cadere durante le prove per stare in piedi è normale. Per non fargli passare il desiderio di ritentare, proteggetegli le ginocchia con pantaloni rinforzati;
* Non mettetegli ai piedi solo calzini di lana che scivolerebbero sul pavimento trasformandolo in una pista da pattinaggio. Eventualmente mettetegli un paio di pantofole con una suoletta morbida antiscivolo;
* Non dategli la mano per stare in piedi: è un appoggio che gli impedisce di trovare un suo personale equilibrio.

QUANDO IL BIMBO TROVA L’EQUILIBRIO
Viceversa, quando il bambino si troverà in piedi per la prima volta, sostenetelo con le mani all’altezza delle anche. Quando sentirete il suo corpicino rilassarsi, vorrà dire che il bambino ha trovato il suo equilibrio. E forse muoverà i primi passi…

LE REDINELLE
E le redinelle, quella sorta di guinzaglio per bambini? Vanno usate solo occasionalmente, se possono essere d’aiuto alla nonna che non ce la fa a stare sempre chinata a sorreggerlo o per evitare “fughe pericolose”. Il rischio è di sforzare il bambino a stare in piedi, posizione che non ha ancora ben consolidato.

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