Asilo nido limita intelligenza bambini?

di Valentina Cervelli Commenta

L’asilo nido limita l’intelligenza dei bambini? Lo studio condotto presentato durante il Forum della Società Italiana dei Medici Pediatri (SIMPe) e dell’Osservatorio Nazionale sulla salute dell’infanzia e dell’adolescenza (Paidòss) farà discuter e non poco.

E sebbene prima di procedere è necessario sottolineare che i dati siano stati raccolti prendendo come campione i figli delle persone più ricche e non la popolazione generale, ciò non cambia la curiosità e l’interesse che questi dati sono in grado di suscitare. L’asilo nido per molte coppie è la soluzione perfetta da sfruttare per riuscire a conciliare gli impegni di lavoro con quelli della famiglia. Il punto è che tale decisione potrebbe avere conseguenze sui bambini a distanza di anni: il loro quoziente intellettivo può risultare fino a cinque punti più basso rispetto a quello dei minori che hanno trascorso i primi anni di vita in compagnia di adulti. Non importa chi: genitori, baby sitter o nonni è ininfluente.

Margherita Fort, Giulio Zanella e Andrea Ichino, presentando i dati raccolti prendendo in considerazione  circa cinquecento famiglie che fra il 2001 e il 2005 avevano fatto richiesta di iscrivere il proprio figlio a uno degli asili nido pubblici del Comune di Bologna hanno mostrato come una socializzazione precoce con i coetanei sembri essere “deleteria” per i più piccoli per via di una mancanza di stimoli tanto forte quanto quella vissuta a casa. Ovviamente tutto sarebbe “sistemabile” attraverso una differente organizzazione degli asili, puntando su un numero minore di bambini e maggiore di educatori in modo tale di dare il meglio sotto ogni punto di vista.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>